L’intelligenza artificiale è il terreno in cui molte grandi aziende stanno attualmente seminando. Tra questi, in pole position, c'è sicuramente Microsoft, che secondo le ultime indiscrezioni sarebbe al lavoro su un nuovo modello di intelligenza artificiale chiamato MAI-1. Potrebbe essere il più grande finora.
Per promuovere e sostenere gli sforzi in questo senso, la società ha recentemente creato la sua divisione AI guidata da Mustafa Suleyman, co-fondatore di Google DeepMind ed ex CEO di Inflection AI. Attualmente si ipotizza che Suleyman stia guidando lo sviluppo di quello che potrebbe essere il più grande modello linguistico mai rivelato si chiamerà MAI-1.
Microsoft, è bene ricordarlo, è una delle aziende più attive in questo panorama dell'AI, tanto da esserlo Recentemente ha inoltre lanciato il suo modello linguistico open source (SLM) Phi-3-mini come successore del modello Phi-2, che sarà in grado di funzionare anche su dispositivi più piccoli e portatili, come smartphone e tablet.
Di tutt'altra importanza sarà invece il MAI-1, il quale secondo un rapporto di The Information si troverebbe già in uno stadio di sviluppo avanzato. Tuttavia, si ritiene che il suo scopo non sia stato ancora determinato e dipenderà dalle sue capacità finali. Non tarderemo però a saperne di più, visto che secondo fonti informate in merito la presentazione dovrebbe già arrivare in occasione del prossimo evento annuale dedicato agli sviluppatori Microsoft Build che avrà inizio questo 21 maggio.
IA di proporzioni senza precedenti
Al momento, si ritiene che il Il modello MAI-1 contiene 500 miliardi di parametri, rendendolo il più grande LLM creato dall'azienda fino ad oggi. Solo per confronto, il modello Phi-3-mini contiene solo 3,8 miliardi di parametri, mentre GPT-4 viene fornito con trilioni di parametri.
Ovviamente, maggiore è il numero di parametri, più ampia è la base di conoscenza di un modello di intelligenza artificiale. Sempre secondo il report, Microsoft ha creato questo modello praticamente da zero, invece di non importarlo da Inflection AI. Tuttavia, il nuovo motore potrebbe essere stato addestrato utilizzando i dati dell'avvio acquisito.
Non è chiaro se anche il modello MAI-1 sarà open source come il Phi-3-mini o richiederà un abbonamento per essere utilizzato. Questi e altri dettagli saranno probabilmente condivisi durante l'evento Build dell'azienda.
ChatGPT non sta a guardare
Mentre Microsoft cerca di migliorare il suo chatbot, si prevede che ChatGPT stia lavorando su quella che potrebbe essere la più grande minaccia per Google. OpenAI, infatti, dovrebbe lavorare su un proprio motore di ricerca alimentato da ChatGPT; sembra addirittura che il colosso abbia già creato un dominio e un certificato SSL per il suo primo prodotto di ricerca.
Alcune voci suggeriscono che il motore di ricerca potrebbe essere lanciato il 9 maggio. Google è però avvisata.
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