Nell’edizione odierna del Corriere dello Sport, il direttore Ivan Zazzaroni ha parlato nel suo giornale di un possibile sciopero dei calciatori di Serie A, su precisa richiesta dell’assoagenti. Una soluzione estrema sulla quale optare nel caso in cui durante la discussione della prossima legge di bilancio in Senato non dovesse essere rimosso il Decreto Crescita. Per pagare meno tasse, i dirigenti italiani preferiscono, a parità di valori tecnici, investire su calciatori stranieri piuttosto che italiani, mettendo da parte il discorso di valorizzazione dei giovani azzurri. Qualche dirigente italiano avrebbe chiesto ad un amico politico di non rimuovere il Decreto con l’assoagenti pronto di tutta risposta a chiedere all’AIC lo sciopero dei calciatori di Serie A. I giocatori “potrebbero fermare il campionato per discriminazione fiscale“, si legge.
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