X (in precedenza Twitter) ha abilitato di default un'impostazione che, senza notificare gli utenti, autorizza l'azienda ad addestrare la sua intelligenza artificiale Grok (un chatbot generativo) sui tweet.
La configurazione nascosta consente all'azienda di Elon Musk di sfruttare post, interazioni, input e altri dati per “addestrare e perfezionare” l'intelligenza artificiale sviluppata da xAI con grandi volumi di dati.
L'opzione è attiva di default e opt-out (l'utente è incluso nella sperimentazione senza che sia richiesta alcuna azione da parte sua) piuttosto che opt-in (richiede all'utente di confermare l'azione) ma può comunque essere disattivata (solo manualmente e tramite browser web). Ecco come procedere:
- Vai (dal tuo browser) a questo indirizzo (se non l'hai ancora fatto, accedi a X)
- Sul lato destro dello schermo non selezionato l'opzione “Consenti a Grok di utilizzare i tuoi post, le tue interazioni, le informazioni che inserisci e i risultati per scopi di formazione e ottimizzazione”.
Grok è stato presentato a novembre dell’anno scorso, descritto come un modello di intelligenza artificiale con humor, “ribelle e irriverente”, “politicamente scorretto” proprio come… Elon Musk (“leggermente” narcisista) che, presentando Grok, ha riferito che la formazione sarebbe avvenuta anche con accesso alle informazioni in tempo reale attraverso la stessa piattaforma, senza barriere sulle risposte anche alle domande più delicate.
I test di Grok sono iniziati con una versione limitata destinata a un gruppo selezionato di utenti, per poi estendersi agli abbonati X Premium+; il modello di intelligenza artificiale è stato reso open source a marzo con Grok-1.5 e miglioramenti che includono capacità di ragionamento matematico e di programmazione.
Meta ha anche iniziato di recente ad addestrare la sua intelligenza artificiale con post pubblici di utenti europei e britannici di Facebook e Instagram, ma nel vecchio continente ha ricevuto critiche sia dall'autorità di regolamentazione della privacy irlandese sia dalla sua controparte britannica.
Tutti gli articoli che parlano di intelligenza artificiale AI sono disponibili a partire da questa pagina di macitynet, mentre per tutte le novità su Elon Musk si parte da qui.