Sta arrivando anche la magia dell’intelligenza artificiale generativa all'interno di Whatsapp (Meta): secondo le scoperte delle ultime ore, Meta sarebbe infatti al lavoro su una funzione che sfrutterebbe i più recenti algoritmi di intelligenza artificiale per apportare modifiche profonde alle immagini senza uscire dall'applicazione.
Ne parla il leaker AssembleDebugche è specializzato nello scoprire funzionalità inaspettate delle applicazioni “così tutti sanno cosa aspettarsi”, sul suo blog TheSpAndroid. Le prime tracce delle nuove funzionalità di intelligenza artificiale generativa per le immagini sono state scoperte all'interno della versione beta 2.24.7.13 di WhatsApp, ma non sono ancora direttamente visibili nemmeno ai beta tester.
Funzionalità AI ben nascoste nella beta di WhatsApp
In effetti, è necessario utilizzare un dispositivo Android rootato (rootare un telefono significa avere accesso alla parte più profonda e importante del codice del sistema operativo, ndr) per poter modificare i dati interni di questa beta e rendere visibile il pulsante che attiva queste nuove opzioni.
Una volta attivato, appare nel menu di modifica in alto – dove troverai anche i pulsanti per ruotare, ritagliare, aggiungere adesivi e testi alle immagini – quando alleghi immagini nelle chat o pubblichi aggiornamenti di stato.
Tuttavia, anche abilitando il menu, Ancora non sembra funzionare, il che potrebbe significare che l'attuale livello di sviluppo di queste nuove funzionalità è ancora piuttosto lontano dal rilascio e dal debutto. Quanto lontano dipenderà dalla velocità e dai progressi della tabella di marcia del team di sviluppo.


Cosa promette
Meta aveva già annunciato due degli strumenti scoperti dal leaker, ovvero la funzione Fondale che, attraverso le sole istruzioni testuali dell'utente, è in grado di sostituire lo sfondo di un'immagine.
Inoltre sapevamo già che la divisione AI generativa di Meta stava lavorando allo strumento Ristile attraverso il quale, sempre attraverso un input testuale, consentirebbe modifiche profonde alle immagini, trasformandole ad esempio in dipinti dalla sola istruzione “acquerello”.
Dall'analisi della beta, però, è emersa una terza opzione denominata Espandere che, andando ad intuito, dovrebbe aumentare la porzione di sfondo aggiungendo nuovi elementi.
Tutto nuovo, ma non per Whatsapp
C’è però da dire che questo tipo di utilizzo dell’AI generativa è una novità solo per WhatsApp. Ad esempio per sostituire lo sfondo Adobe Firefly offre qualcosa di simile, mentre per l'espansione dello sfondo sono già in grado di fare entrambe le cose Tela Quello Photoshop.
Su Whatsapp ti ricordiamo come proteggere la versione web con una password, come funzionano le chat crittografate con servizi esterni E come eliminare le foto duplicate su iPhone. Tutte le novità sull'app di messaggistica più utilizzata al mondo sono raccolte in questa sezione del nostro sito.