Un cartonato nei rifiuti: l’immagine della rottura con i tifosi
Ai Quartieri Spagnoli, dove fino a poco tempo fa il cartonato di Kvaratskhelia campeggiava fiero in una formazione simbolica dello scudetto del Napoli, oggi resta solo un’immagine amarissima: quel cartonato è stato abbandonato nei bidoni dei rifiuti di Piazza Cavour.
Il video, divenuto virale sui social, mostra un tifoso che commenta sarcasticamente: “Guarda come stai bene qua.”
Un gesto che rappresenta lo stato d’animo dei sostenitori azzurri, delusi per l’addio del loro beniamino, accusato di aver abbandonato la squadra a metà stagione nonostante il primo posto in classifica e una rosa rinvigorita sotto la guida di Antonio Conte.
Mancato rinnovo e trasferimento al PSG: tutti i dettagli dell’operazione
Le tensioni tra Kvaratskhelia e il Napoli si erano manifestate già in estate, quando il giocatore aveva richiesto un aumento di stipendio. Con un ingaggio di appena 1,5 milioni di euro a stagione, il georgiano era il 15° nella lista salariale della squadra, una posizione inadeguata per un talento del suo calibro.
La trattativa per il rinnovo non ha mai trovato un punto d’incontro, alimentando il desiderio del giocatore di cercare una nuova avventura. Nonostante un avvio di stagione positivo, il fallimento delle negoziazioni ha portato Kvaratskhelia a dire sì al PSG, che lo accoglierà con un contratto di quattro anni e mezzo e un ingaggio da 9 milioni annui.
Il Napoli riceverà 70 milioni di euro più 5 milioni di bonus semplici, una cifra che consentirà al club partenopeo di reinvestire sul mercato. Tuttavia, molti tifosi si interrogano sul tempismo della cessione, criticando la scelta del giocatore di lasciare una squadra in lotta per il titolo a metà stagione.
Tra i commenti sui social, spiccano frasi di rabbia e delusione:
- “Pensavamo davvero che restasse con quell’ingaggio?”
- “Lasciare una squadra capolista a gennaio, incredibile.”
Con le visite mediche previste a Parigi nelle prossime ore, il passaggio di Kvaratskhelia al PSG sembra ormai una questione di dettagli, lasciando Napoli con un mix di nostalgia, delusione e speranze per il futuro.