La recente sfida tra Barcellona e Inter in Champions League ha riacceso il dibattito su una regola che, fino al 2021, avrebbe potuto favorire i nerazzurri. Thierry Henry, ex stella del calcio francese, ha espresso il suo disappunto per l’abolizione della regola dei gol in trasferta, sottolineando come questa modifica penalizzi squadre capaci di segnare più reti fuori casa.
La Regola dei Gol in Trasferta: Cosa Prevedeva?
Fino alla stagione 2021-22, la UEFA adottava una regola che premiava le squadre capaci di segnare più gol in trasferta. In caso di parità nel punteggio complessivo tra andata e ritorno, la squadra con più reti fuori casa veniva dichiarata vincitrice. Questo criterio ha spesso influenzato le strategie di gioco, spingendo le squadre a cercare di segnare in trasferta per ottenere un vantaggio significativo.
Il Caso Inter: Cosa Sarebbe Successo con la Vecchia Regola?
Se la regola fosse ancora in vigore, l’Inter avrebbe avuto un vantaggio concreto dopo il 3-3 maturato al Camp Nou. I nerazzurri, infatti, avrebbero potuto pareggiare 0-0, 1-1 o 2-2 nella gara di ritorno a San Siro, ottenendo automaticamente la qualificazione alla finale. Tuttavia, con l’abolizione della regola, la partita di ritorno partirà da una situazione di perfetta parità, senza alcun beneficio per la squadra che ha segnato di più in trasferta.
Thierry Henry: “Come Può Non Essere un Vantaggio?”
Durante il post-partita negli studi della CBS, Thierry Henry ha espresso il suo disappunto per questa modifica regolamentare. Parlando con Jamie Carragher e Micah Richards, l’ex attaccante ha dichiarato: “Come puoi segnare tre gol fuori casa senza avere un vantaggio?” Henry ha sottolineato come questa regola fosse fondamentale per premiare le squadre capaci di imporsi lontano dal proprio stadio.
La UEFA e la Decisione di Abolire la Regola
La UEFA ha deciso di eliminare la regola dei gol in trasferta per rendere le competizioni più equilibrate. Secondo l’organo calcistico europeo, la regola favoriva eccessivamente le squadre ospiti, penalizzando quelle che giocavano in casa nel ritorno. Tuttavia, la decisione continua a generare polemiche, con molti esperti che ritengono che il calcio abbia perso un elemento strategico importante.