Incredibile ciò che è accaduto quest’oggi alla Continassa. Durante l’ennesima riunione della società, tutto il Consiglio di Amministrazione si è dimesso: Andrea Agnelli non è più il presidente della Juventus, ed anche Pavel Nedved non ricoprirà più il ruolo di vice presidente. Terremoto enorme in casa bianconera, che potrebbe avere delle ripercussioni sul campo ed anche su Massimiliano Allegri.
TERREMOTO JUVENTUS: AGNELLI NON E’ PIU’ PRESIDENTE BIANCONERO
Dopo le indiscrezioni del pomeriggio è arrivata l’ufficialità proprio in questi minuti. Tutto il Consiglio di Amministrazione della Juventus si è dimesso durante una riunione svoltasi in giornata alla Continassa.
Andrea Agnelli lascia così la presidenza della Juventus dopo dodici anni in cui ha riscritto la storia bianconera, vincendo innumerevoli campionati di Serie A e sfiorando per ben due volte la vittoria della Champions League. Stessi destini percorreranno anche Pavel Nedved e Maurizio Arrivabene.
TERREMOTO JUVENTUS: ECCO I MOTIVI DELLE DIMISSIONI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
In casa Juventus, ora, è tutto da ricostruire sul piano dirigenziale. Con le dimissioni di Andrea Agnelli e Pavel Nedved rimangono vacanti le poltrone di Presidente e vice Presidente.
Secondo le ultime indiscrezioni che provengono direttamente dalla Continassa, la scelta delle dimissioni di tutto il Consiglio di Amministrazione deriverebbe dagli ultimi guai giudiziari della società. Ricordiamo che la Juventus è coinvolta nell’indagine “Prisma”, aperta dalla Procura di Torino che contesta ai bianconeri il falso in bilancio, al quale si aggiungono le ultime contestazioni della Consob.
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