Lorenzo Pellegrini era altrettanto arrabbiato per l'esonero di Daniele De Rossi da parte della Roma quanto lo erano i tifosi che avevano in programma di boicottare la partita di domenica con l'Udinese.
Uno dei primi a non gradire né la decisione né il modo in cui è stata presa è stato proprio il capitano della Roma.
Secondo Corriere dello Sportil giorno dell'esonero di De Rossi, Pellegrini si recò dalla dirigenza per chiedere di riconsiderare la decisione.
Il club, tuttavia, rimase impassibile.
Oltre al capitano, anche un altro piccolo gruppo di giocatori, tra cui Mancini, ha cercato di convincere la proprietà a ripensarci.
Un altro elemento, però, sembra aver scatenato la rabbia di Pellegrini: pare che nei giorni scorsi ci sia stata una telefonata in cui si chiedeva ad alcuni giocatori della Roma cosa pensassero dell'ipotesi di un licenziamento, ma né Pellegrini né Mancini erano stati contattati dalla società.
Il quotidiano afferma che la tensione tra Pellegrini e la società è attualmente ai massimi storici.