Il Cagliari ha punito l'Inter per un atteggiamento troppo “disinvolto” nel pareggio di Serie A di ieri sera a San Siro.
È quanto scrive oggi nell'edizione cartacea del quotidiano milanese Gazzetta dello Sport, via FCInterNews. La Gazzetta sottolinea che la partita è stata molto più importante per la lotta per la retrocessione che per la corsa al titolo.
Pochi rinnegherebbero al Cagliari il punto ottenuto nella partita di ieri.
La lotta e la voglia che hanno contraddistinto i rossoblù durante tutta la stagione si sono mostrate ancora una volta.
Il Cagliari è diventata una squadra con la vera abitudine di recuperare risultati dalle posizioni perse sotto Claudio Ranieri.
E i sardi lo hanno fatto due volte. Sono rimasti in svantaggio in due occasioni, ma entrambe le volte sono riusciti a rientrare in partita con il pareggio.
Il Cagliari non ha mai abbassato la testa. Sono rimasti in partita e hanno apportato le modifiche tattiche e di personale necessarie per avere la minaccia di cui avevano bisogno contro i Inter difesa nei momenti decisivi.
Il Cagliari punisce l'Inter “casual” nel pareggio di Serie A
In verità, però, il Cagliari probabilmente non avrebbe mai dovuto avere la possibilità di continuare a rimontare.
Quando l'Inter è andata in vantaggio nelle prime fasi della partita con Marcus Thuram, sembrava sicuramente in grado di prendere in mano la partita.
Ma nel resto del primo tempo il Cagliari riesce a tenere a bada i nerazzurri.
E in contropiede la minaccia dei retrocessioni è sempre stata molto evidente.
In avvio di ripresa l'Inter avrebbe potuto chiudere la partita.
Ma questo non è mai successo, i nerazzurri sembravano felici di rallentare il ritmo della partita.
Poi, un'organizzazione difensiva tutt'altro che eccezionale ha fornito al Cagliari la possibilità di pareggiare.
Non è stata l'Inter ad essere stata spietata in partite come quella di ieri per tutta la stagione. Invece il Cagliari ha trovato un centro un po' debole su cui capitalizzare.