Pupi Avati a TMW Radio dopo la bufera social: “Chiedo scusa ai tifosi per quella frase nel mio libro”

Ci ha pensato lo stesso Pupi Avati a risolvere con delle scuse pubbliche la bufera social scatenatasi per una frase nel suo ultimo libro “L’Archivio del Diavolo“. Infatti, a uno dei personaggi, tale Furio Momentè, viene dato del “laziale di me…”. Avati è intervenuto a Maracanà (TMW Radio) per risolvere la questione:
“Mio figlio mi ha telefonato da Londra per dirmi questa cosa. Alcune battute del romanzo sono state ambientate in un contesto romano e per renderlo più credibile, ho cercato di immaginare i due vigilantes come dei tifosi. Quindi ho fatto ricorso a questi insulti che sono diffusi nei dialoghi tra i tifosi, cercando di rendere verosimile la situazione. Adesso mi sto premurando di inviare una lettera al presidente Lotito per spiegargli la situazione. Il mio intento non era ferire nessuno. I miei figli peraltro tifano da sempre la Lazio e io stimo molto Simone Inzaghi”.
LEGGI ANCHE: Milan: riecco Gabbia. Il punto sull’infermeria rossonera
Fonte Dichiarazioni: TMW Radio (Maracanà)