La Juventus continua a restare con il fiato sospeso. In casa bianconera non si parla altro dell’inchiesta denominata “Prisma”, condotta dai magistrati della Procura della Repubblica di Torino i quali indagano i bilanci del club piemontese degli ultimi tre anni. Bilanci che, in base agli indizi raccolti fin qui dagli inquirenti, sarebbero stati falsificati con delle operazioni che sono andate ben oltre i limiti della legalità.
La Procura torinese ha avviato anche l’iter per acquisire una valanga di intercettazioni, alcune delle quali sono state già pubblicate dai principali quotidiani nazionali ed hanno portato alla luce una realtà incredibile, un quadro tetro e cupo che con il passare del tempo non fa che aggravare la posizione della Juventus.
JUVENTUS RETROCESSA IN SERIE B, ANNUNCIO INQUIETANTE: “I BIANCONERI RISCHIANO GROSSO”
La Juventus nel corso degli ultimi due anni e mezzo avrebbe provato qualsiasi mezzo pur di rientrare nei parametri necessari all’iscrizione dei tornei nazionali ed internazionali. Ad oggi si tratta solo di un’ipotesi, ciò è bene sottolinearlo. Ma nella Procura di Torino c’è tanta sicurezza sulla validità delle accuse che porteranno l’intera dirigenza bianconera a processo.
Entro qualche giorno sarà disposto il rinvio a giudizio per la maggior parte delle persone indagate, tra cui Andrea Agnelli, Maurizio Arrivabene e Fabio Paratici (ex direttore sportivo).
Ovviamente anche i legali della Juventus sono a lavoro per preparare al meglio la tesi difensiva del club, la quale rimane la stessa nel suo principio cardine: “La dirigenza ha sempre agito secondo le regole e non ha mai commesso alcun illecito”.
Le prossime settimane saranno decisive per l’esito dell’inchiesta, in particolare a livello sportivo. La domanda che tutti si domandano, soprattutto i tifosi della Juventus, è la seguente: “A cosa va incontro il club bianconero? Cosa rischia concretamente?“.
JUVENTUS RETROCESSA IN SERIE B, L’AVVOCATO GRASSANI NON HA DUBBI: “IL RISCHIO E’ CONCRETO”
Una prima risposta al quesito precedente, decisamente allarmante per i tifosi bianconeri, arriva da uno dei maggiori esperti di diritto sportivo. Si tratta dell’avvocato Mattia Grassani, il quale è stato protagonista di tantissimi processi sportivi negli ultimi anni:
“Questa è l’indagine più pesante e grave che la Juventus abbia subito nella propria storia, forse anche superiore a quella di Calciopoli, perché le fattispecie sia di reato, sia di violazione di norme borsistiche, norme societarie e sportive abbraccia un arco di comportamenti illeciti (siamo ovviamente alle ipotesi) che non ha precedenti“.
Secondo Grassani, la società bianconera corre dei rischi molto pesanti: “Da quanto sta oggettivamente emergendo, la società bianconera in base alle norme federali potrebbe subire l’esclusione dal campionato e la conseguente retrocessione“.
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