Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, ha fatto il punto della situazione per quanto riguarda il movimento monetario nei club di Serie A. Durante l’evento “Lo Sport fa Viaggiare”, il dirigente nerazzurro si è soffermato sul momento di difficoltà finanziaria che, bene o male, tutte le società del nostro campionato stanno affrontando.
MAROTTA: “POCHI IMPIANTI IN ITALIA, LA BUROCRAZIA RENDE TUTTO DIFFICILE”
Giuseppe Marotta inizia il suo intervento parlando della mancanza di infrastrutture sportive nel nostro Paese: “In Italia pecchiamo di infrastrutture, gli impianti sono pochi. Non si deve pensare allo sport come un fenomeno a sè. Mancano i fondi per questi settori e la burocrazia rende il tutto più difficile. Nello sport bisogna osare, e anche io nel ruolo che ricopro devo dare il mio contributo. Sarà una sfida per noi poiché saremo fermi due mesi mentre tutti andranno a giocare i Mondiali. Sarà difficile.”

MAROTTA: “NON CI SONO SOLDI, C’E’ DIFFICOLTA’ FINANZIARIA”
Giuseppe Marotta ha poi aggiunto delle dichiarazioni riguardo le difficoltà economiche dei club in Serie A: “Se arrivano i fondi significa che non ci sono soldi. C’è una grande difficoltà finanziaria. È giusto quindi che venga dato spazio alle proprietà estere. Io credo comunque che il made in Italy sia ad un livello molto alto, dai giocatori agli allenatori. ”

MAROTTA: “NON CI SONO PIU’ IMPRENDITORI”
Giuseppe Marotta ha concluso il suo intervento parlando della mancanza di imprenditori in Italia: “Negli anni ’70 e ’80 lo sport in Lombardia era soprattutto mecenatismo. Ad oggi non ci sono più imprenditori e non ci sono più società sportive. Nella mia città di origine, Varese, la pallacanestro e il ciclismo giravano intorno a Borghi, oggi è cambiato tutto, le società calcistiche si sono ridotte di parecchio.”

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