Festa Milan nelle polemiche, la Procura FIGC apre un’inchiesta per lo striscione-sfottò verso l’Inter

La Procura della FIGC ha aperto un'inchiesta sullo striscione-sfottò esposto su un bus del Milan indirizzato all'Inter.

Il Milan torna a vincere lo scudetto dopo undici anni dall’ultima volta. La squadra di Stefano Pioli ha festeggiato con i propri tifosi dopo la vittoria al Mapei Stadium contro il Sassuolo. Nell’euforia del momento, però, i giocatori rossoneri hanno esposto uno striscione-sfottò rivolto ai cugini dell’Inter che non è passato inosservato agli occhi della Procura FIGC.

FESTA MILAN, I GIOCATORI ROSSONERI ESPONGONO UNO STRISCIONE-SFOTTO’ VERSO L’INTER

I giocatori del Milan su un bus hanno esposto uno striscione con scritto; “La Coppa Italia mettila nel c…”. Uno sfottò chiaro, indirizzato alla squadra dell’Inter. I ragazzi di Simone Inzaghi, infatti, hanno vinto quest’anno la Coppa Italia e sono stati in lotta per lo scudetto fino all’ultima giornata. La presa in giro richiama quella del 2007 di Massimo Ambrosini. L’ex giocatore rossonero tenne in mano uno striscione con scritto: “Lo scudetto mettilo nel c…”. Quell’anno l’Inter vinse, appunto, il tricolore mentre il Milan la Champions League.

La Procura della FIGC ha aperto un'inchiesta sullo striscione-sfottò esposto su un bus del Milan indirizzato all'Inter.

STRISCIONE-SFOTTO’, LA PROCURA DELLA FIGC APRE UN’INCHIESTA

Lo striscione sul bus è stato tenuto in mano da Maignan e Rebic e non è passato inosservato agli occhi della Procura FIGC. Quest’ultima ha comunicato l’apertura di un’inchiesta “per presunta violazione dell’art 4 del Codice di giustizia sportiva” (che impone il rispetto dei principi di correttezza e lealtà, ndr).

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