Napoli e Milan stanno vivendo momenti opposti, ma una potenziale trattativa di mercato potrebbe venire incontro alle rispettive esigenze. Da un lato, il Napoli è alla ricerca di un difensore centrale per sopperire all’assenza di Buongiorno, fermo ai box per oltre un mese. Dall’altro, il Milan deve risolvere diverse problematiche, tra cui la situazione di Fikayo Tomori, relegato in panchina da Fonseca nelle ultime quattro partite e ormai ai margini del progetto tecnico.
Lo scenario: Tomori per Raspadori
L’idea di uno scambio Tomori-Raspadori potrebbe rappresentare una soluzione vantaggiosa per entrambe le squadre. Il Napoli, con l’arrivo del centrale inglese, rafforzerebbe il reparto difensivo, garantendo una valida alternativa ai titolari. Il Milan, invece, potrebbe accogliere Giacomo Raspadori, un attaccante polivalente che offrirebbe nuove soluzioni offensive a Fonseca, oltre a ringiovanire il reparto avanzato.

Le valutazioni economiche
Dal punto di vista economico, l’operazione appare equilibrata. La valutazione di Tomori si aggira intorno ai 25-30 milioni di euro, cifra simile a quella stimata per Raspadori. Questo consentirebbe alle due società di evitare l’impiego di risorse finanziarie immediate, mantenendo invariati i rispettivi bilanci. Un ulteriore vantaggio è che lo scambio lascerebbe a mani vuote rivali come Juventus e Inter, interessate in passato a entrambi i giocatori.
Pro e contro dell’affare
Se lo scambio soddisferebbe le esigenze tecniche e di bilancio dei due club, restano alcune incognite. Per il Milan, cedere Tomori significherebbe rinunciare a un giocatore di esperienza internazionale, nonostante il calo di rendimento recente. Il Napoli, dal canto suo, perderebbe un elemento versatile come Raspadori, capace di ricoprire più ruoli in attacco. Tuttavia, con le giuste garanzie, questa operazione potrebbe rappresentare un punto di svolta per entrambi i club, pronti a rilanciare le proprie ambizioni nella seconda parte della stagione.