Stando a quanto appreso dall’ANSA, la FIGC ha bocciato il trust della Salernitana e quindi adesso Claudio Lotito deve trovare un altro modo per cedere o prestare la società. Le motivazioni che hanno spinto a questa decisione le ha spiegate la stessa FIGC con un comunicato:
“In virtù del processo di scelta delle persone componenti del trust e delle regole previste nella gestione dello stesso, non sia un vero e proprio ‘blind trust’.
La Figc rileva, inoltre, che non è stata assicurata indipendenza economica al trust rispetto alle società disponenti”.
La Federcalcio, però, ha concesso dei tempi supplementari ai campani per risolvere i problemi e ci sarà tempo fino alle ore 20 di sabato. Decisione che lascia perplesso il sindaco della città di Salerno, Vincenzo Napoli, che ha commentato così:
“La Salernitana ha conquistato la Serie A sul campo e sul campo va contesa questa vittoria. Noi dobbiamo essere sconfitti sul campo, se succederà, dagli avversari. Di sicuro non dobbiamo essere sconfitti da bolli, marchi e ricorsi. Ho detto che la dirigenza della Salernitana aveva avuto la capacità di portare la squadra in Serie A e che avrebbe avuto la capacità di garantire l’iscrizione. Dal canto nostro abbiamo messo a disposizione uno stadio pronto per la Serie A, apportando le modifiche necessario. Può essere utilizzato tra un quarto d’ora. Ho sempre sostenuto che il Comune fosse a disposizione della Salernitana per ogni interventi, dalle relazioni alle richieste. Non ci è stato detto nulla e si immaginava che stessero lavorando in armonia. Di sicuro il Comune non può entrare nei meccanismi economico-finanziari di un’azienda. Possiamo fare le nostre rimostranze, possiamo attivare meccanismi di moral suasion, possiamo chiedere che vengano aiutati ma noi siamo giunti nei limiti delle nostre umane possibilità, delle nostre competenze“.
FONTE: www.salernotoday.it
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