Nella 19a giornata di Serie A, la partita tra Salernitana e Juventus si è conclusa con un finale concitato, scatenando polemiche e portando a sanzioni disciplinari da parte del Giudice Sportivo.
La Salernitana si trovava in vantaggio fino al 65º minuto, quando, complici anche il secondo giallo ed espulsione di Maggiore, ha subito il pareggio con Iling Junior e, al 92º minuto, ha incassato il gol della sconfitta ad opera di Vlahovic. La situazione è degenerata, suscitando reazioni accese dalla squadra campana, che ha visto sfumare la vittoria contro la Juventus. Il centrocampista della Salernitana, Ivan Ilic, è stato oggetto di una punizione disciplinare, ricevendo due giornate di squalifica per la sua doppia ammonizione dovuta a un comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
Tuttavia, la polemica principale ha coinvolto Vincenzo Laurino, il preparatore atletico della Salernitana. Laurino è stato squalificato per un mese “per avere, al termine della gara, sul terreno di giuoco, pur non essendo inserito in distinta, assunto un atteggiamento intimidatorio nei confronti del Direttore di gara e contestato, rivolgendo una critica irrispettosa, l’operato arbitrale”. La sanzione implicherà la sua assenza dai campi di calcio fino all’11 febbraio, con la conseguenza di saltare quattro giornate di campionato.
La situazione è ulteriormente peggiorata per Laurino, in quanto, secondo le motivazioni del Giudice Sportivo, ha cercato ripetutamente il contatto fisico con l’arbitro nel tunnel che conduce agli spogliatoi, risolto solo grazie all’intervento di alcuni dirigenti della propria squadra. Inoltre, la Salernitana è stata multata di 10.000 euro per le intemperanze e le code velenose verificatesi durante la partita contro la Juventus.