La Roma è pronta a chiudere tre cessioni fondamentali per il Fair Play Finanziario, con un’operazione strategica che permetterebbe al club di realizzare le plusvalenze richieste entro il 30 giugno. L’obiettivo fissato a quota 13 milioni è cruciale per evitare sanzioni UEFA, e il tempo stringe: manca solo un giorno alla scadenza e i giallorossi si stanno muovendo senza sosta.
Tra le operazioni più vicine alla definizione spicca quella che coinvolge Luigi Cherubini, esterno offensivo classe 2003 che ha ben figurato alla Carrarese in Serie B. Il Sassuolo è in trattativa avanzata per il suo cartellino, e la giornata di lunedì potrebbe essere decisiva per chiudere ogni dettaglio. Nel frattempo anche il Torino ha accelerato per due talenti della Primavera romanista: Alessandro Romano, valutato 1,5 milioni, e Federico Terlizzi, difensore dell’Under 18 e figlio dell’ex calciatore Christian.
Il piano del club capitolino punta a capitalizzare sulle risorse interne, sfruttando la valorizzazione dei giovani cresciuti nel vivaio. Queste operazioni rappresentano una boccata d’ossigeno economica, evitando sacrifici eccellenti come la cessione di Angelino, bloccata negli ultimi giorni. Roma e i due club acquirenti sono ormai ai dettagli: se tutto andrà come previsto, il club potrà evitare pesanti limitazioni UEFA per le competizioni internazionali.
Le conseguenze in caso di fallimento: la Roma rischia l’esclusione dalle coppe
Il mancato rispetto dei parametri UEFA metterebbe seriamente a rischio la partecipazione della Roma alle competizioni europee, con misure che andrebbero oltre le semplici sanzioni economiche. Il club è ancora vincolato al piano di rientro sottoscritto con l’UEFA nel 2022, che impone di chiudere il quadriennio con un deficit massimo di 60 milioni. Una reiterata violazione porterebbe a restrizioni sulla lista UEFA e, nel caso più grave, all’esclusione dalle coppe.
La Roma ha già subito una multa da 3 milioni per il bilancio 2023/24 e non può permettersi altri scivoloni. Ecco perché ogni trattativa in corso viene monitorata costantemente, incluso l’eventuale trasferimento di Paredes al Boca Juniors per 3,5 milioni e la cessione di Pagano al Bari per altri 2 milioni. Ogni euro conta, ogni ora è decisiva.
La soluzione trovata con i tre giovani rappresenta la carta più concreta per rispettare il bilancio senza dover toccare i pilastri della rosa, mantenendo la competitività e proteggendo il futuro tecnico del club. La scelta di puntare sul mercato interno, con operazioni agili e mirate, mostra come la Roma abbia imparato a muoversi con rapidità sotto pressione, trasformando un’emergenza in opportunità.