Il dirigente giallorosso Tiago Pinto ha scritto le motivazioni in una nota
Nella giornata di ieri delle coppe europee il risultato più sorprendente è stato quello della Roma di Mourinho. Il portoghese ha deciso di schierare le seconde linee per la sfida contro il Bodo, facendo riposare alcuni uomini in vista del match contro il Napoli. Il risultato è agghiacciante. La Roma è uscita sconfitta con un sonoro 6-1 finale. Lo score è sicuramente umiliante per la squadra, che non aveva ancora dato grossi segnali negativi. Questo è un campanello d’allarme abbastanza importante. E i malumori in casa giallorossa ovviamente continuano a farsi sentire. Oggi il dirigente Tiago Pinto non si è presentato alla cerimonia per ritirare il premio Colalucci, dedicato al giornalista romano scomparso nel 1984. La motivazione della sua assenza è legata alla pesante sconfitta in Conference League della Roma, come indicato nella nota seguente:
“Ringrazio gli organizzatori per aver pensato di conferirmi questo riconoscimento cosi prestigioso. Mi ha fatto piacere leggere tra le motivazioni che – in un periodo di grande difficoltà per il calcio a livello mondiale – abbiamo gettato con la proprietà le basi per un futuro migliore e stabile per il Club. Tuttavia, come comprenderete, il rispetto che nutro nei confronti dei tifosi della Roma e della Roma stessa non mi consente di ritirare questo premio all’indomani di una serata così dolorosa per tutti noi”.
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Fonte dichiarazioni: Tuttoemercatoweb