Karim Benzema sta vivendo un ottimo periodo, dopo aver sfiorato la Liga con il suo Real Madrid giocando delle grandi partite, è arrivata anche la chiamata di Deschamps per gli Europei, che ha letteralmente fatto impazzire i tifosi francesi. L’attaccante transalpino ha parlato di tutto questo a L’Equipe:
Sulla convocazione “Ho provato gioia e orgoglio. Mi sono subito tornati alla mente quei momenti in cui non mi sono mai arreso. Avevo la speranza, l’ho sempre avuta perché non mi arrendo mai. Sono sempre stato pronto a tornare, lo dimostra la stagione con il Real Madrid”.
La chiacchierata con Deschamps: “Me l’ha comunicato lui, ovviamente. Abbiamo parlato molto, ci siamo detti tante cose, alcune dovevamo dircele molto tempo fa. Oggi sono in lista, vuol dire che è stata una discussione proficua: ci siamo visti, faccia a faccia, non succedeva dal 2015. Sono sempre andato d’accordo con lui, sono bastati tre minuti per sistemare tutto. Poi abbiamo avuto una lunga discussione tra uomini, quello che ci siamo detti resterà tra noi. Abbiam parlato di tutto, dal calcio alla famiglia. Un grande passo insieme”.
Sei anni senza Nazionale: “È stato molto difficile, soprattutto all’inizio, pensavo fosse un ostacolo alla mia carriera. Ogni volta, da Madrid partivano 25 giocatori della rosa su 26 per gli impegni internazionali e io restavo ad allenarmi con i giovani. Ma non potevo arrendermi, e ho sfruttato questi momenti per migliorare mentalmente e fisicamente”
Concorrenza: “Non sono qui per prendere il posto di nessuno, né per stare all’ombra di qualcuno. Loro sanno cosa significa vincere, io cerco solo di portare le mie qualità. Mbappé, Giroud, Griezmann, Coman, sono tutti giocatori diversi”.
Il ruolo di Zidane: “È sempre stato sincero con me. Lo stimo molto perché è sempre stato diretto e mi ha dato fiducia. Non se ne andrà da Madrid, vedrete. Non vedo un Real senza Zidane”.
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Fonte dichiarazioni: Tuttomercatoweb.com