Il tabacco umido Snus torna al centro dell’attenzione nel mondo del calcio inglese, e questa volta il protagonista è il portiere dell’Arsenal, Aaron Ramsdale. Durante il recente big match contro il Liverpool, Ramsdale è stato ripreso in panchina mentre si toglieva una bustina dalla bocca, sollevando interrogativi sulla presenza di Snus.
Il portiere, che non ha giocato da titolare in quella partita, è stato ripreso dalle telecamere mentre si svestiva per affrontare il freddo. Nel gesto, è emerso chiaramente che si stava sbarazzando di una bustina che è stata successivamente identificata come Snus. Questo prodotto a base di tabacco, popolare in Svezia, è stato oggetto di controversie nel mondo del calcio per il suo utilizzo orale.
Snus: Il Tabacco Umido che Divide il Calcio Inglese
Lo Snus è una forma di tabacco umido prodotto in Svezia e spesso utilizzato da calciatori in tutto il Regno Unito, nonostante sia considerato illegale. Si presenta sotto forma di tabacco macinato ed essiccato, umidificato e confezionato in bustine delle dimensioni di quelle del tè o delle caramelle. Gli atleti lo collocano tra il labbro e la gengiva per un uso che può variare da pochi minuti a diverse ore.
Nonostante contenga più nicotina delle sigarette, lo Snus non ha effetti sull’apparato respiratorio. Tuttavia, è considerato un eccitante istantaneo che favorisce il rilascio di dopamina, motivo per cui è vietato in molti paesi europei. La sua presenza nel mondo del calcio è diventata controversa, con calciatori noti come Jamie Vardy, Jack Grealish e Ederson che hanno ammesso di utilizzarlo.
Critiche e Preoccupazioni per la Salute degli Atleti
Nonostante la sua popolarità tra i giocatori, ci sono state critiche nei confronti dello Snus, con l’ex calciatore Gary Lineker che ha espresso preoccupazioni sulla sua sicurezza e ha sollevato dubbi sulla sua idoneità nel mondo dello sport. Sebbene non sia considerato una sostanza dopante, alcuni medici avvertono che può generare dipendenza e costituire un rischio significativo per la salute, specialmente in un contesto sportivo.