1
Il mondo del calcio è esploso ieri con la notizia che Dan Ashworth ha già lasciato il Manchester United dopo che il suo ruolo di direttore sportivo è stato risolto di comune accordo sabato.
Ashworth ha iniziato allo United solo il 1° luglio, ma secondo molti non era adatto rapporti. Il suo ruolo non ufficiale nel spingere Erik ten Hag a restare oltre l'estate, il suo scarso contributo alla ricerca di un sostituto scarso reclutamento di giocatori estiviin particolare l'acquisizione di Joshua Zirkzee, sono stati tutti citati come motivi per cui il comproprietario Sir Jim Ratcliffe ha rapidamente raggiunto la fine del suo legame con l'ex Newcastle.
Mentre l'autopsia prosegue, cresce l'attenzione su chi potrebbe sostituire Ashworth.
Alcuni punti vendita, inclusi Gli UOMINI E L'Atleticohanno notato che, data la posizione precaria dello United riguardo alle regole sul profitto e sulla sostenibilità (PSR) della Premier League, è possibile che Ratcliffe scelga di non sostituire direttamente Ashworth.
La promozione del direttore tecnico Jason Wilcox, che lavora bene con l'amministratore delegato Omar Berrada, o la nomina permanente di Christopher Vivell, direttore ad interim del reclutamento, sono tra le opzioni per un rimpasto interno.
Anche se questo risultato piacerebbe senza dubbio agli azionisti di maggioranza del club, la famiglia Glazer, che in passato ha spesso promosso dall'interno, non si adatta alla filosofia di Sir Jim di reclutare i migliori della categoria in posizioni chiave come quello di direttore sportivo.
Se le finanze lo permettono, il candidato più probabile per sostituire Ashworth è Dougie Freedman del Crystal Palace.
COME Il sole sottolinea, Freedman è andato vicino a ottenere il lavoro quando Ashworth lo ha battuto sul posto. Ha fatto un lavoro eccezionale a Selhurst Park, trovando giocatori come Eberechi Eze, Marc Guehi e Michael Olise.
Rapporti emerso ieri quell'uomo dell'Atletico Madrid, Andrea Berta, è in linea per il lavoro. È nel club spagnolo dal 2017 ed è accreditato dell'acquisizione di giocatori come il vincitore del Pallone d'Oro Rodri, che ha acquistato per 20 milioni di euro e venduto per 70 milioni solo un anno dopo, Alvaro Morata e Matheus Cunha.
Ha anche supervisionato alcuni acquisti dubbi, come quello da 75 milioni di euro per Julian Alvarez e in particolare una sconsiderata pazzia di 127,2 milioni di euro per il 19enne João Felix.
Il prossimo favorito è lo juventino Cristiano Giuntoli, con Lee Congerton, Paolo Maldini e Julian Ward tutti in corsa.
Paul Mitchell, il sostituto di Ashowrth al Newcastle, arriva dopo, ma sembra che la nave possa essere salpata.
Il Sun accenna anche alla possibilità che lo United possa prendere in considerazione un ritorno a Ralf Rangnick, attuale allenatore della nazionale austriaca. Rangnick era allenatore ad interim dello United e notoriamente affermò che il club aveva bisogno di un “intervento a cuore aperto” per riportarlo ai vertici del calcio mondiale.
I commenti sono stati un chiodo nella bara del suo rapporto con la vecchia struttura dirigenziale del club, ma si sono rivelati corretti. Il ruolo di consulenza promesso da Rangnick era è finito prima di iniziarecon voci secondo cui lui ed Erik ten Hag non avrebbero potuto lavorare insieme. Quindi, anche se improbabile, non è del tutto assurdo suggerire che il nuovo regime possa avvicinarlo.
Resta da vedere se sarà disposto a tornare al club dopo un'uscita così ignominiosa.
Seguici su Bluesky: @peoplesperson.bsky.social