Durante la partita tra l’Inter e l’Udinese, si sono scatenate polemiche riguardo al rigore assegnato all’Inter in seguito a un cross di Dimarco per Lautaro Martinez. Nell’audio diffuso dalla rubrica Open VAR nel corso della trasmissione Supertele su DAZN, l’arbitro Di Bello ha commentato l’azione dicendo: “Stanno correndo e il difensore non fa nulla anche se Lautaro è in vantaggio.”
Il Var Mazzoleni ha consigliato l’OFR (On-Field Review): “Questa è brutta. Fammi vedere un’altra immagine. Lo sbilancia… Glielo facciamo vedere. La camera stretta l’hai? No, la retro alta. Questa rende l’idea. Marco, Vieni da me per una OFR.” Dopo aver rivisto il video, l’arbitro ha deciso per il calcio di rigore, aggiungendo anche un cartellino giallo al giocatore numero 18.
Il designatore arbitrale Gianluca Rocchi ha commentato l’episodio sottolineando la difficoltà di raggiungere un uniforme giudizio: “Se lo vede l’arbitro in campo col supporto dell’assistente saremmo più contenti. Mi metto nei panni di chi era al monitor, vede un’immagine chiara, sente l’arbitro che dice non c’è nulla… Quando ho chiesto a Di Bello, ma tu da Var cosa avresti fatto? Lui mi ha detto che lo avrebbe richiamato alla OFR. Non è la scelta di un singolo, è la filosofia generale.”
In precedenza, l’ex arbitro di Serie A Claudio Gavillucci aveva espresso una dura critica sostenendo che, secondo lui, non era un calcio di rigore né sul campo né passibile di chiamata al Var. Ha anche suggerito che episodi precedenti potrebbero avere influito sul giudizio degli arbitri.