L'allenatore italiano Luciano Spalletti ritiene che l'esterno dell'Inter Federico Dimarco sia tra i migliori giocatori d'Europa nel suo ruolo.
Durante la sua intervista post partita dopo il trionfo della UEFA Nations League di ieri sera, come riportato da FCInterNewsSpalletti ha elogiato la prestazione di Dimarco.
Dopo lo straziante pareggio per 2-2 contro il Belgio giovedì scorso, Gli Azzurri sono tornati rapidamente a vincere ieri sera.
La squadra di Spalletti ha trionfato allo Stadio Bluenergy dell'Udinese, vincendo 4-1 e consolidando il posto in testa al Gruppo A2.
Dimarco ha condotto lo spettacolo insieme ad altre due stelle dell'Inter.
Alessandro Bastoni e Davide Frattesi hanno forgiato la spina dorsale della nuova formazione di Spalletti dopo una disastrosa stagione a EURO 2024.
Infatti, quest'ultimo ha coronato un'altra prestazione affascinante con un gol.
Ma è stato Dimarco a fornire l'assist.
Dire che il 26enne ieri sera era ingiocabile sarebbe un eufemismo.
Nessuno poteva toccarlo.
I suoi cross sono andati a segno, provocando il caos nell'area avversaria.
Oltre alla sua illustre prestazione offensiva, è stato sempre presente in difesa, guadagnandosi giustamente parole gentili da parte dell'allenatore.
L'allenatore dell'Italia elogia il terzino dell'Inter Federico Dimarco dopo la sconfitta della UEFA Nations League
Alla domanda se Dimarco sia tra i primi tre terzini d'Europa, Spalletti ha risposto: “Si possono elogiare tutti. Tutti hanno mostrato qualità e hanno inseguito a perdifiato il proprio compagno di squadra.
“Dimarco rientra in questo ragionamento di squadra che significa un collettivo forte, poi pochi hanno quel piede lì”.
Ma Dimarco non è stato l'unico giocatore dell'Inter a meritarsi il plauso di Spalletti.
Nicolò Barella lunedì non era in campo, ma l'allenatore dell'Italia vede nel 26enne giocatore fondamentale della prima squadra.
“È un giocatore importante. Frattesi e Tonali hanno dimostrato di essere della categoria.
“Aspettiamo Barella a cui bisognerà dare spazio perché è davvero forte.
“Dovremo trovare una soluzione per farli coesistere”.