La recente sfida di Champions League tra l’Inter e il Feyenoord ha portato alla ribalta un nuovo tema di discussione sulla gestione arbitrale e sull’uso della tecnologia in campo. Le decisioni controverse sui falli di Taremi e Theo Hernandez hanno scatenato un’ondata di critiche da parte dei tifosi, che chiedono maggiore chiarezza e uniformità.
Gli Episodi Contestati: Taremi e Theo, Stesso Stadio, Giudizi Diversi
Durante la partita, l’atterramento in area di Mehdi Taremi ha portato alla concessione di un rigore a favore dell’Inter. Molti tifosi si sono interrogati sulla correttezza della decisione, evidenziando una dinamica sospetta che ha lasciato dubbi su un possibile contatto cercato dall’attaccante. Al contrario, nell’incontro che ha eliminato il Milan, il fallo di Theo Hernandez è stato valutato con estrema severità, portando a un’espulsione diretta.
Le due decisioni, prese in situazioni simili e nello stesso stadio, hanno alimentato il dibattito sull’incoerenza arbitrale, con i tifosi che accusano i varisti di mancanza di uniformità e chiedono trasparenza nelle valutazioni.
La Proposta dei Tifosi: Il VAR a Chiamata
Molti appassionati invocano l’introduzione del Football Video Support (FVS), un sistema ispirato al VAR ma con una dinamica a chiamata, che permetterebbe alle squadre di richiedere una revisione arbitrale in caso di episodi controversi. Questa proposta, già considerata per la Serie C e la Serie A Femminile, consentirebbe un miglior controllo su episodi come quelli visti a San Siro.
L’FVS prevede che l’arbitro possa rivedere determinati episodi tramite un monitor a bordo campo, ma con un massimo di due richieste per squadra. Se una chiamata porta a una revisione favorevole, la squadra mantiene la possibilità di ulteriori challenge. Questo sistema potrebbe garantire maggiore giustizia, soprattutto nei casi in cui il VAR non è utilizzato o non interviene correttamente.