PEP GUARDIOLA è stato coinvolto in un momento bizzarro con un giornalista quando gli è stato chiesto del cartellino rosso di Rico Lewis.
Ieri il Manchester City ha pareggiato 2-2 contro il Crystal Palace, lasciandoli con una sola vittoria ottenuta nelle ultime nove partite.
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L'assediato Guardiola rimase furioso quando Lewis fu mandato a fare un bagno anticipato dopo 84 minuti.
La stella inglese ha ricevuto una prima ammonizione per dissenso e poi ne ha ottenuta un'altra dopo un affondo su Trevoh Chalobah.
I replay hanno mostrato che apparentemente non ha catturato il difensore ed è stato infatti catturato dall'uomo del Palazzo.
Guardiola si è avvicinato con rabbia all'arbitro Robert Jones in campo dopo il fischio finale.
Interrogato dalla BBC sull'incidente, l'amministratore del City ha detto: “È perché si tratta di Rico”.
Il giornalista di Match of the Day Mark Scott ha risposto: “Scusa?”
Guardiola ha ripetuto: “È Rico”.
L'intervistatore rimase perplesso dicendo: “Scusate, non riuscivo a capire”.
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Ma il capo ha raddoppiato: “È perché è Rico”.
Come la maggior parte degli spettatori, Scott è rimasto confuso: “Perché è Rico Lewis, pensi che abbia ricevuto un cartellino giallo?”
Guardiola allora gli ha rivolto la domanda: “Pensi che sia un cartellino giallo?”
Il giornalista allora disse: “No, no. Le chiedo: pensa che fosse un cartellino giallo?”
Ma stavamo girando in tondo quando Guardiola ha poi risposto: “È Rico Lewis”.
Lewis, autore del secondo gol della partita del City, salterà ora il derby di domenica prossima contro il Manchester United.
I tifosi pensano che abbia spinto Guardiola oltre il limite, con uno che dice: “Ha completamente perso la testa”.
E non è il primo momento bizzarro vissuto dallo spagnolo nelle ultime settimane, dopo aver risposto al canto “ti licenziano domattina” alzando sei dita per rappresentare quanti titoli di Premier League ha vinto.
Venerdì è emersa anche una clip in cui gli veniva impedito di affrontare un fan per strada.
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