L'allenatore della Francia Didier Deschamps ritiene che Benjamin Pavard sia “più a suo agio” all'Inter e Marcus Thuram sia l'”erede” di Olivier Giroud.
Deschamps ha parlato con la Gazzetta dello Sport di Milano in un'intervista pubblicata nell'edizione cartacea di ieri, via FCInterNews.
Quest'estate l'Inter avrà due giocatori nella rosa della Francia agli Europei.
Entrambi sono giocatori arrivati in nerazzurro da club della Bundesliga la scorsa estate.
Il difensore Pavard è arrivato all'Inter dal Bayern Monaco. Ha fatto il cambio dopo quattro anni in Baviera.
E l'attaccante Thuram è arrivato all'Inter dal Borussia Monchengladbach, arrivando a parametro zero.
Pavard è un giocatore ormai affermato nella Nazionale francese da diversi anni.
Il 28enne si è davvero fatto un nome con i Bleus ai Mondiali del 2018, dove è stato titolare per tutto il torneo, compresa la finale.
E Thuram, intanto, è un giocatore diventato sempre più una caratteristica della sua Nazionale,
Deschamps: “Pavard più a suo agio all'Inter, Thuram l'erede di Giroud”
Nel caso di Pavard, uno dei motivi principali per cui il francese ha deciso di approdare all'Inter è stato perché sapeva che avrebbe giocato come difensore centrale.
Al Bayern Pavard aveva spesso giocato a destra della difesa a quattro piuttosto che al centro.
“So perfettamente che preferisce giocare come difensore centrale”, ha detto Deschamps del 28enne.
“Anche se all'Inter è cresciuto in un sistema diverso dal nostro”, ha osservato il tecnico della Francia.
“Visto che Inzaghi gli chiede anche di spingere tanto”.
“È chiaro che ora si sente più a suo agio come difensore centrale rispetto al passato”, ha detto Deschamps.
Intanto il Ct della Francia ha espresso il suo pensiero anche sull'attaccante Thuram.
“Marcus ha avuto una buona stagione all'Inter”, ha detto.
“È diventato un giocatore più efficace, in armonia con Lautaro Martinez.
“Marcus può giocare tutto l'attacco”, ha sostenuto Deschamps.

“Non ha le stesse caratteristiche di Oliver [Giroud]”, ha detto l'allenatore. “Ma può essere il suo erede.”