Parma-Reggina, Iachini a caldo: “Non si può giocare cosi prendendo sempre le botte”

Foto: profilo Twitter Parma

Al termine della partita terminata in parità contro la Reggina, Iachini ha commentato a caldo il match rilasciando queste parole: “Oggi la squadra ha fatto una buona partita, la settima in ventuno giorni. Sull’unica situazione loro oltre il fuorigioco abbiamo preso un’autorete sfortunata, casuale. Io non parlo mai dell’arbitro ma ogni partita subiamo 35 falli, veniamo redarguiti, nel secondo tempo due giocatori loro ammoniti fanno fallo, Amione e Crisetig, entrambi su Vazquez. Vuol dire finirla in 11 contro 9. Rispoli subisce fallo da dietro sulla gamba d’appoggio in area, Folorunsho colpisce di braccio in area, è rigore, lo dice il regolamento e non vanno nemmeno a vederlo, così a Monza e nelle altre gare. Ogni volta però si permettono molti falli prima dell’ammonizione e non vengono dati i secondi gialli, sono rammaricato. Oggi però abbiamo fatto bene a parte dieci minuti nel secondo tempo, siamo stati arrembanti, non abbiamo concesso nulla, però poi ci sono gli episodi che non vanno bene, come a Monza, dove tirano la maglia a Vazquez in area, non è calcio per noi questo. Abbiamo fatto una buona gara, solo dieci minuti nel secondo tempo siamo calati, giochiamo tanto e quasi sempre gli stessi. Tutto il lavoro della settimana sfuma così, io non mi arrabbio mai ma oggi sì, non viene premiato il lavoro fatto”

C’è rammarico per non chiudere le gare?
“È il nostro copione. Anche l’Inter ha fatto sei gare senza gol, stanno fuori Dzeko e Correa e lo senti, li hanno recuperati e hanno vinto. Noi regaliamo troppa gente davanti, Tutino, Pandev, è ovvio che pesi, anche se poi abbiamo costruito per vincere ugualmente. Io voglio che la squadra crei e diverta i tifosi, ma ovviamente dipende dal risultato. Dentro la partita ci sono situazioni, noi giochiamo tecnicamente, non è possibile che non si riveda mai niente nell’area avversaria. Così come i falli, se permettiamo i falli che abbiamo visto io giocavo fino a 45 anni, da mediano, ma così non è calcio, non puoi giocare se prendi sempre botte, non puoi lasciare correre, non puoi prendere un cartellino se puoi fare otto falli a partita”.

C’è tempo per i playoff?
“Dobbiamo giocare come stiamo facendo e fare più punti possibili, stiamo facendo bene, siamo continui, anche a Cremona e con la Ternana abbiamo perso su situazioni, giochiamo bene, lasciamo le briciole agli avversari, più di così è dura. Come ho detto l’Inter ha perso sei punti sulla seconda e poi è ripartita quando ha recuperato Dzeko, Lautaro al meglio, e vinci. Uguale quando lo dicevo dell’Atalanta con Zapata e Muriel. Noi regaliamo dieci giocatori ogni volta, hanno gol in meno, punti in meno e perdi gli obiettivi. Benedykzak cresce, Bonny pure, ma con Pandev e Inglese certe palle sono gol sicuri”.

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Fonte: Parmalive.com

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