Emil Audero insiste che non ci sono “problemi” nello spogliatoio dell'Inter nonostante la recente tempesta di fuoco che ha circondato Francesco Acerbi.
Il 27enne ha parlato all'emittente italiana SportItalia, via FCInterNews, dopo la vittoria dei nerazzurri contro l'Empoli ieri per 2-0.
Acerbi è titolare ieri per l'Inter nella vittoria contro l'Empoli.
Quella partita fu il ritorno in Serie A dopo la sosta per le Nazionali.
Acerbi era stato titolare anche nel precedente match dei nerazzurri, contro il Napoli, prima dell'intervallo.
Ma le due settimane successive furono tutt’altro che tranquille. E mettono in dubbio anche la possibilità che Acerbi possa essere a disposizione contro l'Empoli o giocare nell'Inter.
Il motivo è stato un incidente tra Acerbi e il difensore del Napoli Jesus.
Il giocatore del Napoli ha affermato che il suo collega dell'Inter ha usato un linguaggio razzista dispregiativo durante una discussione in campo.
Se Acerbi fosse stato ritenuto colpevole di ciò, il difensore dell'Inter avrebbe dovuto affrontare la prospettiva di almeno dieci giornate di squalifica.
Tuttavia, l'indagine sull'incidente ha emesso un verdetto di non colpevolezza. Il giudice ha stabilito che non c'erano prove sufficienti per ritenere Acerbi colpevole di abusi razzisti su Gesù.
Audero: “Nessun problema” nello spogliatoio dell'Inter nonostante la polemica sul razzismo di Acerbi
Nonostante il verdetto di non colpevolezza, però, restano alcuni interrogativi sull'incidente Acerbi.
Uno dei più grandi riguarda il modo in cui reagirebbero gli altri compagni di squadra del 36enne.
Attaccante dell'Inter Marco Thuram, che è nero, aveva espresso la sua reazione all'incidente prima del verdetto. Thuram ha detto che Acerbi dovrebbe “spiegarsi”.
L'ex difensore della Lazio lo ha fatto e dal punto di vista legale gli è andata bene.
Secondo il portiere Audero la squadra dell'Inter ha accettato questo risultato.
Il portiere ha spiegato che “la maggior parte dei giocatori della rosa erano in trasferta per missioni nazionali”.
“Quindi ci siamo riuniti qualche giorno prima della partita e ci siamo preparati come facciamo sempre.”
Audero ha chiarito che “non c’erano problemi”.
“Se c'è stato un incidente, è avvenuto in privato, e certamente non collettivamente”, ha detto il 27enne.

“Abbiamo sostenuto il verdetto finale del Giudice Sportivo. Ma durante tutto il tempo tutti erano calmi”.