All’Italia mancano i giocatori, ma Mancini ha colpe: lasciare a casa Tonali è un insulto al calcio

Mondiali, Mancini in apprensione: sfortuna per l'Italia

Ieri sera l’Italia ha letteralmente toccato il fondo del barile. La squadra di Roberto Mancini è stata surclassata sul campo dall’Argentina in tutti gli aspetti, offrendo una delle prestazioni più pessime della storia recente della Nazionale. C’è una situazione che non è molto chiara, ed è la non convocazione di un giovane campione d’Italia: Sandro Tonali.

ROBERTO MANCINI CONTINUA A FARE STAGE, MA LASCIA A CASA UN CAMPIONE D’ITALIA

Ieri sera all’Italia mancavano due pedine su tutti a centrocampo: Nicolò Zaniolo e Marco Verratti. Dopo la stagione con la maglia del Milan, coronata da uno scudetto cucito sul petto, Sandro Tonali meritava la convocazione per la partita contro l’Argentina. Come è possibile che Roberto Mancini lasci a casa un giocatore, classe 2000, come Tonali che nel Milan ha fatto la differenza? Di certo il risultato sarebbe stato lo stesso contro l’Albiceleste, ma almeno si cerchi di convocare chi merita se si vuole trovare il percorso giusto di crescita.

Foto: profilo Twitter Italia

DISASTRO ITALIA, MANCANO I GIOCATORI: MA ROBERTO MANCINI HA COLPE

Alla Nazionale manca la materia prima (i giocatori)? Forse si, ma c’è da dire che non siamo poi così male. Se dobbiamo discutere di un rilancio del Settore Giovanile italiano e delle riforme strutturali, possiamo parlarne per giorni interi. Il problema che Roberto Mancini dovrebbe risolvere è la valorizzazione dei calciatori a disposizione in questo momento. Lasciare a casa un ragazzo come Sandro Tonali, che ha fatto la differenza con la maglia del Milan contribuendo con i suoi gol allo scudetto, è un insulto al calcio. Oltre il centrocampista del Milan c’è da annoverare anche l’attaccante dell’Hellas Verona, Gianluca Caprari, autore di una stagione superlativa. Il classe 1993 (neanche anziano, solo 29 anni) è nel pieno della sua maturità calcistica e quest’anno ha messo a segno la bellezza di dodici reti. Come può non prendersi in considerazione un giocatore come Caprari? Si continua a dare fiducia a Chiellini, a Bonucci, ad Acerbi, a Jorginho, tutti calciatori che dovrebbero essere lo zoccolo duro della Nazionale, ed invece sono i primi a deludere ad ogni prestazione. Urge una rivoluzione, anche strutturale certo (Gravina deve occuparsene), ma almeno teniamoci stretti quelli che meritano veramente la maglia della Nazionale.

Un'Italia senza grinta e cuore cede alla modesta Macedonia del Nord. Per la seconda volta consecutiva gli azzurri non si qualificano ai Mondiali.
Un’Italia senza grinta e cuore cede alla modesta Macedonia del Nord. Per la seconda volta consecutiva gli azzurri non si qualificano ai Mondiali.

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