Il ritorno di Claudio Ranieri alla Roma è stato rovinato da Romelu Lukaku, il cui gol contro la sua vecchia squadra ha sancito la vittoria per 1-0 del Napoli.
Ranieri è stato nominato allenatore della Roma durante la sosta per le nazionali, con il 73enne che ha lasciato la pensione per assumere la guida del club per la terza volta.
Eppure è stato l'ex attaccante della Roma Lukaku a decidere la partita di domenica allo Stadio Diego Armando Maradona, con il suo gol al 54' che ha riportato la squadra di Antonio Conte in vetta alla Serie A.
Lukaku era nella posizione giusta per trasformare il taglio di Giovanni Di Lorenzo, segnando il suo quinto gol stagionale in Serie A.
La Roma, che nel primo tempo ha avuto appena due tentativi e ha realizzato solo 0,07 gol attesi (xG), si è svegliata dopo il gol di Lukaku, con Artem Dovbyk che ha autore di un colpo di testa sul legno su punizione pochi minuti più tardi, ma i tentativi di rimonta degli ospiti si è rivelato infruttuoso.
Il prossimo compito di Ranieri è quello di radunare le sue truppe per la sfida di Europa League contro il Tottenham giovedì.
6/7 – Il Napoli ha vinto più di 6 delle prime 7 partite casalinghe stagionali in Serie A per la terza volta nelle ultime 4 stagioni del massimo campionato italiano (dopo 2021/22 e 2022/23): tante volte quante nelle precedenti 25 stagioni nel torneo. Fortezza.#NapoliRoma
— OptaPaolo (@OptaPaolo) 24 novembre 2024
Data Debriefing: il ritorno deludente di Ranieri
Non c'era alcun segno di ripresa immediata per la Roma, dodicesima, se sperava nel rimbalzo del nuovo allenatore.
La Roma ha chiuso il primo tempo con meno di 70 passaggi riusciti (68). È la prima volta dal 2004-2005 che ottengono così pochi passaggi riusciti nel primo tempo di una partita di campionato.
Con solo tre vittorie all'attivo in campionato, ha vinto meno di quattro partite nelle prime 13 partite di Serie A per la prima volta dalla stagione 1978-79 (anche tre).
E, naturalmente, non poteva che essere Lukaku, che la scorsa stagione era stato in testa alla squadra, a sferrare il colpo di martello. Il nazionale belga ha segnato nove gol in Serie A in questa stagione (cinque reti, quattro assist). Solo la sua ex compagna di club dell'Everton Ademola Lookman, ora una stella dell'Atalanta, ha contribuito a segnare più gol nella competizione (sette gol, quattro assist).