L’episodio incriminato: il video del contatto in area
Thuram, servito in profondità da Dimarco, si è lanciato verso il pallone ma è stato intercettato da Skorupski in area di rigore. I nerazzurri hanno immediatamente chiesto il penalty, ma l’arbitro Pairetto ha fischiato fallo in attacco, tra lo stupore e le proteste dei giocatori interisti. Il VAR non è intervenuto per correggere la decisione, alimentando ulteriori dubbi e polemiche.
Le dichiarazioni dell’ex arbitro Marelli su DAZN riguardo l’episodio
L’episodio è stato analizzato dall’ex arbitro Luca Marelli durante il post-partita su DAZN. La sua interpretazione non ha convinto del tutto:
“Skorupski si ferma molto prima di arrivare a contatto con Thuram. Non c’è calcio di rigore, sarebbe stato meglio non fischiare nulla. Il contatto non è punibile.”
Secondo Marelli, dunque, né il rigore né il fallo di Thuram dovevano essere assegnati, in quanto l’episodio non rappresenta una chiara infrazione. Tuttavia, la scelta di Pairetto di punire l’attaccante francese è apparsa eccessiva, aggiungendo confusione a una situazione già intricata.
Le reazioni: tifosi furiosi sui social
Le dichiarazioni di Marelli non hanno placato l’indignazione dei tifosi, che si sono scatenati sui social:
• “Il portiere non tocca mai la palla, è incredibile che questo non sia rigore.”
• “Skorupski travolge Thuram. Marelli cerca sempre di giustificare gli arbitri.”
• “Fallo contro? Una decisione ridicola. Anche il VAR dovrebbe intervenire su queste situazioni.”
Le critiche non si sono limitate al singolo episodio, ma hanno investito l’intera gestione arbitrale di Pairetto, giudicata insufficiente per la gestione di cartellini e falli nel corso della partita.