Alvaro Morata ha rifiutato un'offerta cospicua da parte di Al-Qadsiah, che stava lavorando all'affare da un paio di settimane ed era sicuro di averlo conquistato. L'attaccante ha riferito che aveva intenzione di restare all'Atletico Madrid, Rilevante rapporti.
Di recente ha espresso il suo malcontento per le critiche che subisce nel suo paese d'origine. La sua squadra si stava preparando a sostituirlo, come tenere Samu Omorodion e prendere di mira Artem Dovbyk del Girona.
Al-Qadsiah ha messo sul tavolo 50 milioni di euro per attirare Morata, parte dei quali avrebbe coperto la sua clausola di rescissione da 15 milioni di euro, e il resto al giocatore. La squadra ha recentemente ingaggiato Nacho Fernandez dal Real Madrid ed è allenata dall'ex I Bianchi capo Michel. Sono rimasti spiazzati dalla risposta negativa. Non è la prima volta che fa dietrofront sul fatto di andarsene, però.
Il veterano ha risposto alle chiacchiere con un post sui social media.
“Non riesco a immaginare cosa significherebbe vincere con Atletila maglia, e non mi fermerò finché non ci riuscirò.”
Secondo Nicolò Schira, lo spagnolo ha fatto circolare volantini su un possibile terzo ritorno alla Juventus, ma sono sistemati in prima linea a meno che non vendano Arkadiusz Milik. Avrebbe guadagnato 15 milioni di euro all'anno in Arabia Saudita.
La nostra opinione su Morata e Al-Qadsiah
Non sarebbe una finestra di trasferimento senza alcune voci su di lui. Bianconeri non ne hanno realmente bisogno nel suo ruolo, e sarebbe più costoso e ingombrante di Milik. Il costo dell'intera operazione lo rende un obiettivo difficile per le squadre di Serie A, visto che non sta diventando più giovane.