IL significato di Salah per i musulmani è “preghiera”. E quando Mo taglia dalla fascia per tirare, allora i suoi avversari farebbero bene a pronunciarne uno, perché, il più delle volte, il suo tiro si traduce in un gol del Liverpool.
È l'attaccante più potente della capolista della Premier League, questo ragazzo con l'acconciatura elegante.

6

6
Non è sempre stato così. In questa stagione ha abbandonato i suoi capelli selvaggi ma, a differenza di Sansone, ha mantenuto la sua forza e continua a stordire le difese con la precisione dei suoi tiri.
I suoi gol costituiscono una parte importante dell'arsenale del Liverpool ormai da sette anni.
La partita di mercoledì a Newcastle è stata un perfetto esempio delle sue micidiali abilità di sinistro.
Aveva impostato Curtis Jones per l'unico gol della loro squadra tra due gol del Newcastle.
Altrimenti il suo contributo, secondo i suoi standard, avrebbe potuto essere descritto come modesto.
Poi ha segnato due volte, ogni volta assistito dal subentrato Trent Alexander-Arnold, e ha colpito anche la traversa.
Il pareggio finale del Newcastle per 3-3 ha tagliato due punti dal vantaggio del Liverpool in testa alla classifica, ma Salah aveva fatto capire agli sfidanti con il suo 14esimo gol in campionato in questa stagione che era un grosso ostacolo.
Anche il fatto di aver superato il re dei gol del Manchester City, Erling Haaland, è un fatto notevole.
SCOMMESSE GRATUITE SUL CALCIO E OFFERTE DI ISCRIZIONE

6
Non è nemmeno un risultato che ci si aspetta da un ragazzino della destra. Mago egiziano, dirò.
Allora come si colloca tra le nostre più grandi importazioni di calcio?
Senza esitazione, metterei Thierry Henry della Francia e dell'Arsenal al primo posto, ma Salah si unisce a Cristiano Ronaldo ed Eric Cantona come contendenti per il secondo posto.
Il motivo per cui non è mai arrivato oltre il quinto posto nel Pallone d'Oro è una sorpresa.
Come vera e propria ala in Inghilterra solo Ryan Giggs del Manchester United gli si avvicina.
Da quando si è trasferito qui, passando al Chelsea dal Basilea nel 2014, ha segnato 170 gol in Premier League con 77 assist.
Salah è passato alla Roma dallo Stamford Bridge, ma il Liverpool lo ha ingaggiato nel giugno 2017 con un contratto da 44,4 milioni di sterline, allora un record per il club.
All'epoca era molto ma, come sospettava il suo nuovo club, si rivelò un affare.
All'inizio di questa stagione, si dice che l'Al-Ittihad dell'Arabia Saudita avesse offerto 150 milioni di sterline per lui. Per gli standard di chiunque si tratta di un'enorme quantità di denaro.

6

6
Naturalmente Jurgen Klopp considerava Salah essenziale, così come il suo successore Arne Slot.
Chi altro potrebbe fornirgli tali ricchezze dall'ala destra nella caccia al primo scudetto del club dal 2019-20?
È una prospettiva deliziosa per almeno metà della città. Con il Manchester City che fatica a lasciare il segno e il Liverpool con sette punti di vantaggio, Salah è l'asso nella manica di Slot.
Il club è cauto nel parlare di contratti per Salah, Alexander-Arnold e Virgil van Dijk – e non c’è da stupirsi quando tanta importanza deve essere attribuita all’unione della squadra.
A 32 anni, Salah deve rendersi conto che la sua prossima mossa potrebbe essere la sua ultima possibilità di migliorare, o almeno mantenere, i suoi presunti guadagni di 15 milioni di sterline all’anno.
Il padre di due bambine ha chiarito che preferirebbe restare ad Anfield.
Musulmano devoto e sostenitore dei diritti delle donne, ha trovato una nuova appartenenza tra i congeniali Scouser.
È decisamente un uomo se stesso e un uomo di Dio. In segno di ringraziamento al suo creatore, dopo aver abbracciato i suoi compagni di squadra, giace prono nella posizione sujud dopo ciascuno dei suoi gol.
Non molti di noi perdonerebbero un ladro, come fece Salah in Egitto. Gli ha dato dei soldi e gli ha offerto aiuto per trovargli un lavoro, invece di sporgere denuncia per aver derubato la sua famiglia.
Ciò lo rende speciale al di là delle sue dozzine di premi e trofei.
Li ha meritati tutti e anche il prossimo Pallone d'Oro.

6