Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus, ha recentemente condiviso le sue opinioni sullo stato attuale del club. In un'intervista con AdnkronosMoggi ha commentato la prestazione della Juventus, evidenziando le sfide che deve affrontare e sottolineando specifici errori commessi da Cristiano Giuntoli e Thiago Motta.
“In questo momento la Juventus è difficile da giudicare”, ha affermato Moggi. “Hanno iniziato un nuovo progetto a luglio e ci vuole tempo; una squadra non si costruisce in cinque mesi e nemmeno in un anno. Gli infortuni hanno complicato molto le cose, ma una volta finita l’emergenza i risultati miglioreranno”.
Parlando delle prospettive della squadra, Moggi ha rimarcato: “La Juventus non è attrezzata per vincere lo scudetto. L'obiettivo può essere il quarto posto perché tre squadre, Napoli, Atalanta e Inter, sono più forti. Non sarà facile da raggiungere, ma è alla portata se Vlahovic e Gonzalez riusciranno a recuperare presto”.
Moggi ha sottolineato anche specifici errori: “Sono stati commessi degli errori. Giuntoli non avrebbe dovuto comprare Douglas Luiz; sarebbe stato meglio restare in Premier League. Thiago Motta sbaglia schierando Koopmeiners troppo avanti con le spalle alla porta, dove è meno efficace. Inoltre a Lecce il tecnico ha commesso un grosso errore inserendo giovani nel finale, dando l'impressione che la partita fosse finita quando non lo era, portando al pareggio di Rebic al 93'.
Sui possibili trasferimenti, suggerisce Moggi, «è necessario più di un aggiustamento; sembra che questa squadra manchi di leader. Bremer era uno di questi leader ma sfortunatamente tornerà l'anno prossimo a causa di un grave infortunio. Vista la situazione finanziaria penso che la Juve possa fare al massimo un acquisto a meno che non riesca a vendere qualcuno. Venderei Douglas Luiz al posto di Fagioli, che ha dimostrato in passato di essere un ottimo giocatore”.
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