La partita decisiva di Champions League tra Milan e Newcastle sarà condizionata da un’importante emergenza infortuni da entrambe le parti. Entrambe le squadre dovranno fare i conti con numerose assenze di giocatori chiave.
Il Newcastle si presenta praticamente con un’intera squadra di titolari ferma ai box. Oltre allo squalificato Tonali, saranno assenti il portiere Pope, i difensori Botman, Burn, Manquillo e Targett, i centrocampisti Anderson e Willock, oltre agli attaccanti Barnes e Murphy. Queste assenze pesanti hanno già influito sul rendimento del Newcastle in Premier League, culminando in una sconfitta per 4-1 contro il Tottenham.
Anche il Milan non è immune dall’emergenza infortuni. Kalulu, Thiaw, e Pellegrino stanno affrontando problemi fisici che li terranno fuori per un periodo prolungato. Kjaer ha diversi acciacchi fisici, Okafor non è al meglio, e si aggiungono anche le assenze di Caldara e Sportiello. Complessivamente, sono 17 i giocatori indisponibili tra le due squadre.
Questa situazione mette entrambe le squadre in una posizione complicata mentre si preparano per un incontro cruciale. La partita sarà un’opportunità per molti giocatori di seconda linea, chiamati a svolgere un ruolo chiave in una partita così importante.