A tre giorni dalla fine della nuovissima “fase campionato” della Champions League a 36 squadre, non si fa nulla. Il Real Madrid e il PSG di Kylian Mbappé (senza Mbappé) sono messi male. Arrivare tra i primi 8 (per finire direttamente agli ottavi di finale) sembra quasi impossibile, ma le Merengues, 24esime, e la squadra di Luis Enrique, 25esima e praticamente eliminata, hanno ancora tutte le possibilità di qualificarsi per il resto dei festeggiamenti finendo tra le prime 24. Le due squadre potrebbero poi incontrarsi nuovamente negli spareggi in programma il prossimo febbraio.
In questa nuova formula della Champions League il tabellone per la fase a eliminazione diretta è già definito ma con due possibili percorsi per ciascuna qualificazione. Prima del secondo turno verrà effettuato un sorteggio. Ad esempio, il 9 o il 10 affronteranno il 23 o il 24, l'11 o il 12 giocheranno il 21 o il 22, il 13 o il 14 sfideranno il 19 o il 20 e il 15 o il 16 affronteranno il 17 o il 18. I giocatori degli spareggi conosceranno quindi il loro possibile avversario agli ottavi. Sopravvivere agli spareggi 15°/16° contro 17°/18° rappresenta uno shock contro la prima o la seconda nella classifica della fase di campionato, che potrebbe essere Liverpool, Inter o Barça.
Mbappé atteso dal Parco dei Principi
PSG e Real Madrid hanno poche possibilità di finire intorno al 10° posto, ma possono quindi disputare gli spareggi finendo 15° o 16° e 17° o 18° (o anche 13° o 14° e 19° o 20°), per un grande ritorno di Kylian. Mbappé al Parco dei Principi, affrontando per sette anni il suo ex club (dove ora è il migliore nella storia del club).
Nelle ultime tre giornate della prima fase, le Merengues si recheranno ad Atalanta tra meno di due settimane, prima di affrontare Salisburgo (32esimo) e Stade Brestois (a Guingamp il 29 gennaio), mentre il Paris Saint-Germain deve assolutamente vincere a Salisburgo il Il 10 dicembre prima dello shock contro il Manchester City al Parc e della finale a Stoccarda a fine gennaio.