Chelsea è riuscito a ottenere un'altra superba vittoria sotto Enzo Marescaassicurandosi ulteriormente il secondo posto nella classifica Premier Leagueora due punti di vantaggio sull'Arsenal, terzo in classifica.
I Blues hanno avuto la meglio in un thriller 4-3 al Tottenham Hotspur Stadium, ma non senza difficoltà, visto che il Chelsea è andato sotto 2-0 in 11 minuti, con due enormi errori che hanno regalato agli Spurs il vantaggio.
Per quanto bravo sia stato il Chelsea in questa stagione, ha ancora qualche strano errore in difesa, che lo ha visto mantenere la porta inviolata solo tre volte in Premier League in 15 partite.
La prestazione di Robert Sanchez contro gli Spurs
Un uomo che sembra sempre avere un errore in lui è Robert Sanchez, che ancora una volta ha sbagliato più passaggi contro il Tottenham, regalando loro ulteriori possibilità di segnare.
Sanchez ha commesso un errore che ha portato al tiro contro gli Spurs, effettuando solo due parate nella partita, subendo tre gol e completando solo il 53% dei suoi passaggi (21/40).
In definitiva ha consegnato un 4/10 dallo scrittore GOAL Sean Walshlo stopper è stato lamentato per la sua “atroce gamma di passaggi”, che è piuttosto appropriata se si guardano le statistiche sopra. Anche Jamie Carragher ha centrato il bersagliospiegando che “non riesco a vedere qualcuno vincere la Premier League con quel portiere”.
Maresca continua a sostenere pubblicamente Sanchez come numero uno del Chelsea, ma i Blues hanno un'eccellente opzione di sostituto che è stata ingaggiata quest'estate e dovrebbe avere una giusta possibilità in Premier League.
La soluzione del portiere del Chelsea
Filip Jorgensen, ingaggiato quest'estate dal Villarreal per a compenso di circa £ 20,7 milioniha fatto nove presenze da quando è entrato nel clubsubendo otto gol e mantenendo la porta inviolata quattro (uno in più di Sanchez), per un totale di 810 minuti giocati.
Il 22enne, 6 piedi e 3 stopper, ha mostrato segnali brillanti nelle ultime settimane, essendo calmo e a suo agio con la palla nei passaggi cortocircuitati dietro la schiena, con la capacità di giocare la palla a lungo nei canali.
Oltre a questo, la sua capacità di fermare il tiro è stata eccellente, facendo 11 parate incredibili contro Heidenheim in UEFA Conference League, con sette parate in area.
Confronto tra Filip Jorgensen e Robert Sanchez |
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Statistiche (per 90 minuti) |
Jorgensen |
Sanchez |
Gol contro |
0,86 |
1.19 |
Tiri in porta contro |
4.57 |
4.52 |
Salva |
3.71 |
3.33 |
Salva % |
81,3% |
80,3% |
Lenzuola pulite |
0,43 |
0,22 |
Foglio pulito% |
42,9% |
23,1% |
Passaggi tentati |
39.0 |
40,5 |
% di completamento del passaggio |
90,8% |
75,5% |
% di completamento del passaggio lungo |
43,3% |
37,4% |
Statistiche tratte da FBref |
Jorgensen è stato lodato come “incredibile“nelle ultime settimane, con i tempi sicuramente non lontani per diventare il numero uno del Chelsea.
Confrontando i suoi parametri con quelli di Sanchez, il 22enne risulta primo in quasi tutte le statistiche, effettuando più parate, completando meglio i passaggi a tutte le distanze e mantenendo la porta inviolata.
L'unica area in cui Sanchez batte Jorgensen è il maggior numero di passaggi tentati, e questo è solo di 1,5 passaggi su 90 (da 40,5 a 39,0). Gran parte di ciò può anche essere dovuto al fatto che Sanchez gioca più partite in una linea di difesa stabile, con i loro circuiti di passaggio leggermente più forati rispetto alla “seconda squadra”.
Jorgensen ha aspettato nell'ombra, svolgendo il suo lavoro in silenzio e mostrando tutto ciò che può come riserva, giocando in competizioni di coppa e iniziando infrasettimanale contro il Southampton in Premier League. Ora, potrebbe essere il momento per Maresca di stringere i denti e dare al giovane una bella chance da numero uno, nel tentativo di eliminare gli errori che portano ai gol nella retroguardia del Chelsea.