Marko Livaja è al centro di un caso che scuote l’Hajduk Spalato, dopo essere stato coinvolto in una violenta rissa in Slovenia durante il ritiro della squadra. Secondo quanto riportato dai media locali, l’ex attaccante di Inter, Atalanta, Cesena ed Empoli avrebbe colpito al volto una guardia di sicurezza, provocandole la perdita di conoscenza e la rottura di alcuni denti. L’episodio si sarebbe verificato nei pressi di un hotel sul lago di Bled, intorno all’una di notte, durante un alterco tra alcuni calciatori e il personale di sicurezza.
La versione dei fatti è ancora oggetto di accertamenti, ma la polizia slovena ha confermato l’esistenza dell’incidente, smentendo di fatto la nota ufficiale dell’Hajduk, che ha negato ogni coinvolgimento del proprio tesserato. Secondo le fonti slovene, Livaja avrebbe ammesso di aver avuto un litigio con la sicurezza, forse per difendere due compagni di squadra più giovani. La guardia ferita avrebbe chiesto un risarcimento di 5.000 euro al club croato, che ora valuta azioni legali per tutelare la propria immagine.
Caos all’Hajduk: tra smentite, versioni contrastanti e possibili conseguenze legali
Il club croato ha reagito con fermezza, smentendo l’accaduto e annunciando l’intenzione di avviare un’indagine interna, affidandosi a un team legale guidato da collaboratori di Aleksander Čeferin, presidente UEFA ed ex avvocato. L’obiettivo è fare chiarezza su quanto accaduto e valutare eventuali responsabilità, sia disciplinari che penali.
Nel frattempo, le versioni dell’episodio si moltiplicano, con alcuni media che parlano di un gesto impulsivo da parte di Livaja per proteggere i compagni, mentre altri ipotizzano un’escalation nata da provocazioni reciproche. La dinamica resta incerta, ma le conseguenze potrebbero essere pesanti: oltre al danno d’immagine, l’Hajduk rischia sanzioni se verranno accertate violazioni disciplinari.
Il caso ha già avuto un forte impatto mediatico in Croazia e in Slovenia, dove l’episodio è stato ampiamente ripreso dai principali quotidiani sportivi. Livaja, noto per il suo temperamento acceso, si trova ora in una posizione delicata, con il rischio di compromettere la sua posizione all’interno del club e la sua reputazione internazionale. La vicenda è destinata a far discutere ancora a lungo, in attesa di sviluppi ufficiali.