L'ala del Manchester United Amad Diallo ha ricevuto una recensione “dinamica” dal veterano portiere Tom Heaton dopo la vittoria di mercoledì per 3-2 contro il Real Betis.
Nonostante fossero in svantaggio per 1-0 all'inizio del match a San Diego, in California, i Red Devils si sono portati in vantaggio per 3-1 all'intervallo contro gli avversari spagnoli, per poi vincere per 3-2.
È la seconda vittoria dello United in quattro partite di precampionato (ha battuto anche i Rangers per 2-0) e un ottimo modo per riprendersi dalla sconfitta per 2-1 contro l'Arsenal a Inglewood.
E il protagonista del trionfo del Manchester United è stato senza dubbio Diallo, che ha conquistato il rigore per il pareggio di Marcus Rashford al 18º minuto, prima di portare in vantaggio la sua squadra con un potente tiro solo sei minuti più tardi.
Durante i suoi 62 minuti in campo, Diallo ha creato tre occasioni da rete, il massimo della partita, e ha vinto più duelli (8) di qualsiasi altro giocatore, completando anche due dribbling su tre e avendo toccato tre volte l'area di rigore avversaria.
“Era dinamite”, ha detto Heaton di Diallo dopo la partita (tramite BBC Sport).
“Da quando sono qui, la sua abilità è stata incredibile. Ora vedi più sicurezza e più convinzione e sta ottenendo più tempo di gioco, quindi puoi vedere il suo gioco prendere forma.”
Heaton: È stato fantastico essere lì fuori
Heaton stesso non gioca una partita ufficiale da febbraio 2023 e ha collezionato solo tre presenze ufficiali da quando è arrivato al Manchester United nel 2021, mantenendo la porta inviolata in tutte e tre le partite.
Ora che ha 38 anni, le possibilità di Heaton di tornare in campo sono contate e lui stesso ha ammesso che è stato “fantastico” essere di nuovo in gioco.
“È stato fantastico essere lì fuori. La sensazione che provi quando giochi è incredibile. Lo adoro”, ha detto Heaton, che ha giocato tutti i 90 minuti ma è stato colpevole del primo gol del Real Betis.
“A parte le partite di allenamento, è da un po' che non gioco 90 minuti veri. A volte mi è sembrato veloce, ma mi sono inserito nel gioco.”