La partita tra Rennes e Villarreal nell’ultima serata della fase a gironi dell’Europa League è stata caratterizzata da un episodio controverso che ha scatenato polemiche e sorprese. Il gol annullato ai francesi in pieno recupero è diventato il fulcro di un caso, poiché l’arbitro ha applicato una regola che nessuno dei calciatori in campo sembrava ricordare.
Al minuto 101, con il Villarreal in vantaggio per 3-2, il Rennes ha segnato il gol del 3-3 grazie a una punizione di Le Fee che ha colpito la traversa. Il centrocampista ha raccolto il rimbalzo e ha segnato, scatenando l’euforia nella squadra. Tuttavia, l’arbitro, dopo il consulto con il VAR, ha annullato il gol a causa di un’infrazione.
La regola in questione stabilisce che il giocatore che batte una punizione non può raccogliere il rimbalzo del suo stesso tiro. In questo caso, Le Fee ha colpito in porta, ha colpito la traversa e poi ha segnato toccando di nuovo il pallone per primo. La squadra e gli spettatori sembravano non ricordare questa particolare regola, e il gol del pareggio è stato dunque annullato.
L’errore di distrazione ha avuto conseguenze significative per il Rennes, che avrebbe potuto conquistare la testa del girone e evitare i playoff contro una delle squadre retrocesse dalla Champions League. Ora, invece, la squadra dovrà affrontare gli spareggi con il rimpianto di un’occasione sfumata a causa di una regola dimenticata.