Il campionato del Napoli di Antonio Conte è iniziato nel peggiore dei modi con una pesante sconfitta per 3-0 contro il Verona. La partita, disputata allo stadio Bentegodi, ha messo in luce alcune fragilità della squadra partenopea, soprattutto dopo la seconda rete subita, che ha scatenato la reazione furiosa del tecnico.
Le Parole di Conte su Juan Jesus: Un Segnale di Preoccupazione
Durante la partita, le telecamere di DAZN hanno catturato un labiale di Antonio Conte dopo il secondo gol del Verona, in cui l’allenatore ha espresso dure critiche nei confronti del difensore Juan Jesus. Conte ha dichiarato: “Siamo in otto contro due, vanno su Juan Jesus e prendiamo gol”. Questa frase non solo suona come una bocciatura per l’esperto difensore brasiliano, ma lancia anche un campanello d’allarme per la squadra, evidenziando una preoccupante mancanza di solidità difensiva.
— Lautarismo2990 (@lautarismo2990) August 18, 2024
Il Crollo del Napoli e la Frustrazione di Conte
Nel primo tempo, il Napoli aveva creato diverse occasioni da gol, ma senza concretizzare. Tuttavia, all’inizio della ripresa, è stato il Verona a passare in vantaggio con un gol di Livramento, innescando una discesa irreversibile per gli azzurri. La squadra di Conte si è mostrata disunita e incapace di reagire allo svantaggio, subendo altre due reti dall’attaccante colombiano Mosquera, che hanno sigillato la vittoria per l’Hellas Verona e scatenato la festa dei tifosi locali.
Tensioni e Dubbi sul Futuro: Un Mercato che Non Decolla
La sconfitta e le parole di Conte riflettono una crescente tensione tra il tecnico e la società, soprattutto per un mercato estivo che fatica a decollare. Conte, che inizialmente sembrava in perfetta sintonia con il club, è ora visibilmente frustrato per alcune promesse non mantenute. Il difensore Juan Jesus, preferito al nuovo arrivato Rafa Marin, non ha ripagato la fiducia dell’allenatore con una prestazione all’altezza, alimentando ulteriori dubbi sulle scelte di mercato fatte fino a questo momento.
Questa prima sconfitta rappresenta un campanello d’allarme per il Napoli, che dovrà rapidamente trovare soluzioni per evitare ulteriori passi falsi nelle prossime partite.