La ferita è ancora aperta nell’animo dei tifosi della Roma. Nella capitale non si parla d’altro che degli errori madornali dell’arbitro Taylor nella finale di Europa League persa dalla squadra di Mourinho contro il Siviglia. Eppure qualcuno già intravede un epilogo positivo in questa storia.
Anche se la “ferita” impiegherà un po’ per andar via, le parole motivazionali di José Mourinho stanno diventando una sorta di mantra. La Roma dentro e fuori da Frigoria è sempre più unita. Alàni tra i fan più ottimisti pensano già al 22 maggio 2024, quando a Dublino verrà assegnata la prossima Europa League.
L’ex presidente della Roma, Rosella Sensi, ha tuonato così: “Dopo una serata in cui tutto il calcio italiano è stato preso a schiaffi in una finale europea, c’è spazio solo per le critiche ai tifosi e a José Mourinho, nel silenzio totale delle istituzioni su ciò che è accaduto a Budapest in diretta mondiale”.
Nel derby di Manchester in finale di FA Cup, è stato assegnato un penalty (fallo di mano di Grealish) piuttosto simile a quello non concesso alla Roma per il tocco di braccio di Fernando.
LA UEFA APRE LE INDAGINI: RISCHIA ANCHE L’ARBITRO TAYLOR
Intanto la UEFA continua le indagini sul post partita infuocato tra Siviglia e Roma, analizzando con il supporto dei video che circolano sul web le dure proteste di José Mourinho nei confronti dell’arbitro Taylor. L’allenatore portoghese rischia una squalifica molto pesante, ma anche il direttore di gara può essere fermato dai suoi vertici.
La direzione, infatti, non è per niente piaciuta al designatore Rosetti e Taylor potrebbe restare lontano a lungo dalle finali.
