Il centrocampista dell'Inter Hakan Calhanoglu prenderà presto la parola per gettare nuova luce sul caso ultras nell'inchiesta in corso. Secondo la Gazzetta dello Sport, il fantasista turco dovrà comparire davanti al tribunale per testimoniare su una vicenda che ha avuto un effetto sconvolgente sul calcio italiano.
Calhanoglu al suo rientro in Italia dovrebbe incontrarsi con la Polizia Mobile di Milano. Il talismano dell'Inter è attualmente in trasferta con la Turchia. Una volta tornato, lo farà essere portato dentro per essere interrogato, con l'udienza che si svolgerà probabilmente mercoledì o giovedì prossimo dopo la partita della UEFA Nations League della Turchia contro l'Islanda lunedì sera.
Gli investigatori ritengono Calhanoglu una persona interessata a causa della sua relazione intima con Marco Ferdico, ex leader del gruppo ultras della Curva Nord dell'Inter. Attualmente in custodia, Ferdico è tra i numerosi sospettati arrestati dalla polizia italiana due settimane fa per aver affermato di avere stretti legami con il famigerato sindacato criminale 'Ndrangheta.
Dalle intercettazioni telefoniche è emerso che Ferdico ha ammesso di aver cenato con il 30enne fuoriclasse dell'Inter e la sua famiglia nell'agosto 2023. L'inchiesta sostiene inoltre che i due avrebbero mantenuto frequenti contatti, accusando Calhanoglu di aver dato al primo Nerazzurri maglie dei tifosi in regalo, poi Ferdico le passerà poi ad Antonio Bellocco.
Bellocco, ucciso in strada all'inizio di settembre, sarebbe stato vicino alla 'Ndrangheta, da qui l'inchiesta della polizia.
Calhanoglu non è il primo giocatore dell'Inter a prendere posizione. Simone Inzaghi e Javier Zanetti hanno entrambi rilasciato deposizioni all'inizio di questa settimana.