Il pareggio tra Milan e Cagliari, disputato ieri sera come primo match di campionato per i rossoneri nel 2025, non ha portato solo questioni sportive sul tavolo, ma anche un nuovo caso disciplinare. Durante la partita, infatti, la Curva Sud del Milan è stata protagonista di cori discriminatori rivolti ai tifosi del Cagliari, un episodio che ha spinto la Procura Federale ad aprire un’indagine per valutare le conseguenze disciplinari.
Mentre la partita sul campo terminava con un 1-1 (gol di Morata per il Milan e Zortea per il Cagliari), sugli spalti si registravano episodi poco edificanti. I tifosi della Curva Sud milanista hanno intonato cori offensivi e ingiuriosi contro i tifosi ospiti, facendo riferimento al ritorno in Serie B della squadra sarda e utilizzando termini legati a stereotipi locali, come il richiamo al “suono della pecora”.
Questi cori sono stati accompagnati dai fischi dei tifosi cagliaritani, alimentando un clima di tensione sugli spalti che ha richiamato l’attenzione delle autorità competenti. Dopo il match, la Procura Federale ha ricevuto una segnalazione ufficiale e ha deciso di avviare un’indagine, con l’obiettivo di analizzare i documenti e i referti per chiarire l’accaduto.