La nuova regola per la prossima Champions

La Champions League continua a evolversi, e per la stagione 2025-2026 la UEFA ha deciso di introdurre una modifica significativa nel regolamento delle sfide a eliminazione diretta. Le squadre meglio classificate nella fase a campionato giocheranno il ritorno in casa anche nei quarti e in semifinale, un cambiamento che potrebbe influenzare profondamente l’andamento della competizione.

Il Vantaggio del PSG nella Champions 2024-2025

Il Paris Saint-Germain ha conquistato la sua prima Champions League con la nuova formula, ma il percorso della squadra di Luis Enrique ha evidenziato una criticità nel regolamento. Il PSG, classificatosi 16° nella fase a campionato, ha potuto giocare il ritorno in casa contro l’Arsenal in semifinale, nonostante i Gunners fossero tra le prime quattro squadre della competizione. Questo ha generato polemiche, spingendo la UEFA a rivedere la regola per garantire maggiore equità.

LEGGI ANCHE  Champions League, cambia la fase a eliminazione diretta: nuove regole della UEFA dal 2025/26

Come Cambierà la Regola nella Champions 2025-2026

A partire dalla prossima stagione, le squadre con una posizione migliore nella fase a campionato disputeranno automaticamente il ritorno in casa nei quarti e nelle semifinali. Questo significa che, ad esempio, l’Inter, quarta classificata nella fase a gironi, avrebbe giocato il ritorno della semifinale contro il Barcellona a San Siro, invece che al Camp Nou. L’Arsenal, terza classificata, avrebbe avuto il ritorno in casa sia contro il Real Madrid nei quarti che contro il PSG in semifinale, evitando il doppio svantaggio subito nella stagione appena conclusa.

LEGGI ANCHE  Champions League, cambia la fase a eliminazione diretta: nuove regole della UEFA dal 2025/26

L’Obiettivo della UEFA: Maggiore Equità e Competitività

La UEFA ha dichiarato che questa modifica mira a rendere la competizione più equilibrata, premiando le squadre che hanno ottenuto i migliori risultati nella fase a campionato. Il nuovo regolamento garantirà che il percorso verso la finale sia più meritocratico, evitando situazioni in cui squadre meno performanti possano ottenere vantaggi strategici grazie al sorteggio.

Prev Post

Nuova inchiesta di Report sui debiti dell’Inter

Next Post

Lo sfogo di Frattesi contro Inzaghi dopo il PSG