Il nuovo attaccante della Fiorentina Moise Kean ha rivelato che l'ex compagno di squadra Dusan Vlahovic gli ha raccomandato il club. Il giocatore azzurro ha parlato in un intervista a La Repubblicae ha condiviso i suoi pensieri iniziali sul suo nuovo club:
Pochi giorni dopo la sua presentazione in conferenza stampa, Moise Kean è partito con la Fiorentina per Preston, la loro sede di ritiro. Arrivato al club toscano per 13 milioni di euro più 5 milioni di bonus, l'attaccante cerca il riscatto dopo aver concluso la scorsa stagione senza segnare. Kean ha iniziato l'intervista parlando del suo trasferimento: “Vlahovic ha sempre parlato bene di Firenze. Mi ha detto che questa città gli ha dato una svolta, che è stato anche grazie alle persone che lo circondavano, che lo amavano molto. Mi ha consigliato di venire qui ed è stato contento della mia scelta”.
Successivamente Kean ha parlato dei giovani calciatori del calcio italiano e del razzismo: “Non riusciamo a valorizzare i giovani. Sono dovuto andare anche all'estero per dimostrare che ci sono tanti giovani talenti italiani. Ci manca ancora l'approccio giusto. È un passo che faremo presto, ne sono sicuro. Quando ero giovane, mi arrabbiavo, mi dicevo: io respiro, tu respiri, siamo uguali. Siamo umani. Cosa c'è di strano? Poi ho capito che bisogna lottare. Quando vai fuori dall'Italia, trovi mentalità che non arrivano a questi pensieri. Piano piano ce la faremo, spero il prima possibile”.
Infine, l'attaccante ha concluso l'intervista riflettendo sull'importanza del calcio nella sua vita: “Senza calcio, sarei già nei guai. Quando sei giovane, hai delle scelte davanti a te, e devi fare quella giusta. Non avevo esempi intorno a me da seguire. Ma avevo una persona, un caro amico, che mi ha sempre detto di prendere la strada giusta: quella di giocare a calcio. Il futuro? È adesso, ed è la Fiorentina”.
Il post Kean: “Vlahovic mi ha consigliato la Fiorentina. In Italia non sfruttiamo bene i giovani” è apparso per la prima volta su FootItalia.com.