Intervistato da Tuttosport, Federico Cherubini, neo ds della Juventus, ha parlato di calciomercato a tutto tondo, tra trattative presenti, passate e anche future:
SU CRISTIANO RONALDO: “I margini per trattenere Ronaldo erano a 0 dopo le parole che ci ha detto. Una volta che Cristiano ti parla in quel modo non ci può essere un epilogo diverso. In quei giorni è stato molto diretto, non potevamo costringere una persona a restare in un contesto che non riconosceva più“.
SUL MERCATO DEL FUTURO: “Qualsiasi investimento adesso andrà nella direzione di un profilo giovane e possibilmente italiano. Non vogliamo fare grossi investimenti. Quando Ronaldo ha deciso di andare il nostro unico pensiero non è stato quello di sostituirlo ma di anticipare il futuro. Kean non sostituisce CR7 ma è un elemento diverso per continuare a vincere, un nuovo progetto“.
SU HAALAND: “Haaland è un rimpianto per la Juventus. Eravamo all’inizio del progetto della seconda squadra e la prospettiva che potevamo offrirgli era meno allettante perché il circuito dei prestiti è deterrente per profili come il suo. Oggi saremmo attrezzati in maniera diversa anche per profili della sua età“.
SU DYBALA: “Sono ottimista sul rinnovo di Dybala e non mi interessa metterci un incontro in più. La volontà è chiara ed Allegri l’ha espressa benissimo: Dybala è al centro del progetto con caratteristiche ed età per farlo. Questo non significa che debba caricarsi la squadra sulle spalle da solo, se si gira ci sono ancora Bonucci e Chiellini…“.
SU DONNARUMMA: “Non abbiamo preso Gigio perché la Juventus ha un portiere con un contratto lungo e un’affidabilità in cui crediamo. Non volevamo fare come il PSG ed avere due portieri forti e con ingaggi alti a bilancio allo stesso tempo“.
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