Dopo la vittoria della Juventus al Castellani di Empoli, l’allenatore bianconero Max Allegri ha parlato così ai microfoni di DAZN:
SU VLAHOVIC:
“Dusan è un giocatore importante, tecnico e caratteriale. Un giocatore così non lo avevamo in squadra. Oggi non una gran partita a livello tecnico, ma sapevamo delle difficoltà di questa gara. Ci siamo sacrificati, ora abbiamo tanti uomini indisponibili. Sono contento per Kean che ha fatto un bel gol, sono contento di tutti soprattutto dell’entusiasmo. Vincere ad Empoli non è mai semplice, bisogna migliorare sulla gestione della palla ma c’è stato un bello spirito».
IL PARAGONE TRA VLAHOVIC E CR7:
“Il 7 di prima ha fatto una carriera straordinaria, non è paragonabile. Lui è a inizio carriera, ha tutto per fare una grande carriera. Per rimanere a grandi livelli bisogna avere una forza mentale pazzesca. E’ un percorso iniziato ora che porterà avanti nel migliore dei modi. Abbiamo cominciato a soffrire per portare a casa il risultato”.
“La quota scudetto rimane 84,85 punti. L’obiettivo è entrare nelle prime 4 e per farlo bisogna dare continuità e fare un passo alla volta. Le 3 davanti se la giocheranno loro”.
“Possono essere sostenibili se gli altri si mettono a disposizione. Sono due giocatori di palleggio, tengono di più la palla. Bisogna lavorare con quelli che abbiamo. Mercoledì abbiamo la semifinale a Firenze, bella da giocare”.
“Bisogna migliorare la fase di palleggio. Nel primo tempo c’era molto vento era difficile giocare, nel secondo tempo ha smesso. Veniamo da tante partite impegnative, poi la Champions che ha portato via energie a livello fisico e mentale”.
“Ci sono poche parole, solo la tristezza di vedere queste famiglie e bambini che scappano. La guerra non ci deve essere perché alla fine pagano sempre i più deboli”.