L'Israele retrocesso ha sbalordito il Belgio 1-0 nell'ultima partita della Nations League mentre il gol nel finale di Yarden Shua gli è valso la prima vittoria nella competizione in questa stagione.
I Red Devils, che erano senza molti giocatori chiave per la sfida in Ungheria, sono stati artefici della propria sconfitta regalando al vincitore Israele con quattro minuti rimasti sul cronometro.
In un primo tempo cauto, Eli Dasa ha fatto irruzione nella retroguardia del Belgio al 24' e ha battuto Koen Casteels con un tiro rasoterra, solo per essere respinto dal piede del secondo palo.
Casteels si è fatto vigile poco prima dell'intervallo, abbassandosi per respingere il tiro basso di Dor Peretz dall'angolo inferiore.
Il discorso di squadra di Domenico Tedesco nell'intervallo sembra aver rinvigorito la sua squadra che ha aumentato la pressione, con Lois Openda che ha colpito la rete laterale prima che Johan Bakayoko costringesse Daniel Peretz a parare con la punta delle dita poco dopo l'ora di gioco.
Tuttavia, nella fretta di trovare un vincitore, il Belgio si è trovato a giocare da dietro. Dor Peretz si è agganciato al backpass allentato di Matte Smets e, sebbene fosse infagottato nella scatola, Shua ha scelto con freddezza l'angolo inferiore.
Israele finisce ultimo nel Gruppo A2 e viene retrocesso automaticamente in Lega B, mentre il Belgio si trova sopra a causa di una differenza reti superiore nel suo record negli scontri diretti: ora ha uno spareggio retrocessione da superare.
Sconfitta a Budapest. #ISRBEL #TEMPO DEL DIAVOLO pic.twitter.com/1qzGFUVP3S
— Red Devils belgi (@BelRedDevils) 17 novembre 2024
Data Debriefing: Tempi duri per Tedesco
È stata una stagione di Nations League da dimenticare per il Belgio, che è riuscito a ottenere una sola vittoria e ha concluso con un lamento poiché è rimasto senza vittorie nelle ultime quattro partite (P1 S3).
A Budapest hanno appena superato il numero dei tiri, con 12 tentativi contro i 10 di Israele, ma senza giocatori del calibro di Romelu Lukaku e Kevin De Bruyne a cui rivolgersi, non hanno avuto un vantaggio clinico.
Mentre il Belgio ha faticato in attacco, anche le sue difficoltà difensive saranno una preoccupazione per Tedesco. Non sono riusciti a vincere nessuna delle quattro partite in cui sono rimasti indietro nel girone, guadagnando solo un punto da una posizione perdente.