I Conti dell’Inter Non Tornano: Analisi delle Strategie di Mercato
La recente sconfitta dell’Inter contro la Fiorentina per 3-0 ha sollevato dubbi sulle strategie di mercato adottate dalla società nerazzurra. Secondo un’analisi de La Gazzetta dello Sport, negli ultimi quattro mercati (estati 2023 e 2024, e gennaio 2024 e 2025), l’Inter ha investito circa 150 milioni di euro per acquistare 17 giocatori.
Tuttavia, solo tre di questi sono diventati titolari: Yann Sommer, Benjamin Pavard e Marcus Thuram. Questi tre giocatori sono diventati punti di riferimento e sono sempre stati schierati dal tecnico Simone Inzaghi, quando disponibili.
I Flop e i Rebus delle Acquisizioni
Le altre 14 operazioni di mercato effettuate dall’Inter sono state un mix di flop e rebus. Tra i bocciati si trovano giocatori come Marko Arnautovic, Alexis Sanchez e Mehdi Taremi, che non sono riusciti a insidiare i titolari Lautaro e Thuram. Altri giocatori come Davy Klaassen e Juan Cuadrado sono passati per la squadra solo per una stagione, nonostante il successo dello Scudetto. Inoltre, Tajon Buchanan è stato ceduto al Villarreal dopo un solo anno dal suo arrivo.
Tra i giocatori che non hanno reso come ci si aspettava ci sono Davide Frattesi e Carlos Augusto, entrambi acquistati con un investimento significativo ma che non hanno soddisfatto le aspettative. Piotr Zielinski, da inamovibile del Napoli, è diventato un oggetto misterioso all’Inter.
Le Prospettive per i Nuovi Arrivati
Non tutti i nuovi acquisti possono essere valutati negativamente. Yann Bisseck, ad esempio, è un difensore in crescita costante e sta guadagnando sempre più spazio nella squadra. Tra i nuovi arrivati, Nicola Zalewski ha fatto un esordio positivo con un assist nel derby, ma è troppo presto per esprimere giudizi definitivi. Altri giocatori come Kristjan Asllani, Tomas Palacios e Josep Martinez devono ancora dimostrare il loro valore. L’albanese ha mostrato segnali incoraggianti, ma non sembra ancora pronto per essere un punto di riferimento, mentre Palacios è stato considerato acerbo e girato in prestito al Monza. Per Martinez, le opportunità di gioco sono state poche e difficilmente cambieranno nei prossimi mesi.
In conclusione, la dirigenza dell’Inter dovrà riflettere sulle scelte di mercato effettuate e trovare soluzioni per migliorare la rosa. La debacle contro la Fiorentina rappresenta un campanello d’allarme che non può essere ignorato, e sarà fondamentale fare delle valutazioni accurate per evitare ulteriori passi falsi in futuro.